Home » Internet & Tecnologia

PRIVACY: Lo Spione Del Web

20 Settembre 2002 Commenta

LOS GATOS, California – Il DMCA (Digital Millennium Copyright Act, legge americana entrata in vigore nel 2000) e’ stata introdotta per estendere la tutela del copyright anche nel mondo virtuale di Internet.
Molti sono indotti a pensare che, a causa delle poche condanne inferte sulla base di questa legge, il DMCA sarebbe una normativa alquanto sterile e di scarsa utilizzazione pratica.
Invece, secondo quanto si evince dall’attivita’ di una particolare azienda – la BayTSP –, il DMCA e’ frequentemente utilizzato per la ricerca di tutto cio’ che e’ illegale su Internet.
La BayTSP (diretta da Mark Ishikawa, che alcuni anni fa e’ stato condannato per aver bucato la rete del Lawrence Livermore National Laboratory e che, in seguito a cio’, ha preferito diventare un esperto di sicurezza) e’ pagata dai 200 ai 50.000 dollari al mese per “scovare” i contenuti illegali messi su Internet, per conto di alcuni importanti titolari dei diritti d’autore (in primo luogo, software houses e studi cinematografici).
A titolo di esempio, si ricorda che Dmitry Sklyvarov e’ stato arrestato su segnalazione della BayTSP, la quale agiva su richiesta della Adobe. L’attivita’ di questa azienda, pero’, se fa certamente comodo alle grandi societa’ menzionate, fa sorgere numerosi dubbi circa la compatibilita’ con le esigenze di privacy degli utenti della rete, poiche’ utilizza sistemi software che sono in grado di penetrare fino ai log di accesso di ciascun navigatore.
Anche se solo in Italia disponiamo di una efficace normativa di tutela della privacy – mentre in altri Paesi non vi sono ancora norme similari – e’ opportuno proteggere al meglio le informazioni di tutti i navigatori del mondo, pur mantenendo quegli adeguati sistemi di controllo, per contrastare le numerose violazioni di legge.

Scritto da

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>