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La Riscossa Dei Siti Pubblici

22 Novembre 2002 Commenta

ROMA. Secondo una recente indagine statistica della societa’ Nextplora ilpopolo di Internet conosce l’e-government e si serve gia’ diffusamente deiservizi on line offerti dalla P.A. L’utente medio non si ferma alla semplicelettura d’informazioni, ma esegue on line anche operazioni molto complessedi natura amministrativa. Sempre secondo questa indagine cio’ che vienemaggiormente apprezzato dai navigatori e’ la qualita’ espressiva e laricchezza di contenuti dei siti istituzionali, mentre carente e’ l’aspettorelativo alla loro reperibilita’.Davvero sorprendenti i risultati di questa indagine condotta da Nextplora,che testimoniano un progresso notevole compiuto dalle Istituzioni riguardola loro presenza nel web.Sul fatto che l’e-government fosse ormai noto alla maggioranza dellapopolazione non c’erano molti dubbi considerata anche la grande risonanzapubblica che ha avuto la notizia dell’approvazione dei 138 progetti die-government presentati dalle Regioni e dagli Enti locali ed ammessi alcofinanziamento (40 nella categoria “servizi infrastrutturali” e 98 nellacategoria “servizi per cittadini e imprese”) per un ammontare complessivo di120 milioni di euro. Piu’ dubbi, per la verita’, esistevano in merito allavalidita’ dei siti istituzionali specie avuto riguardo alla loro fruibilita’.Evidentemente l’impegno del Ministero per l’Innovazione e le Tecnologie inquesto specifico settore ha prodotto i suoi risultati. In questa ottica, ilnuovo Ministero, difatti, ha acquisito un dominio di secondo livello”.gov.it” destinato ad essere il suffisso di tutti quei siti dell’Amministrazione Centrale e Periferica che possiedano determinati requisitidi affidabilita’. Inoltre proprio di recente, per l’esattezza il 30 maggio2002 il Ministro Stanca ha mantenuto fede alle promesse ed e’ stata emanatadal Presidente del Consiglio dei Ministri una direttiva che ha definito icriteri di accessibilita’, usabilita’ ed efficacia ai quali i siti dellaP.A. dovranno attenersi per conseguire il nuovo suffisso.Probabilmente l’aspetto ancora da perfezionare nel campo della progettazionedei siti web istituzionali risiede nel passaggio da un sito puramenteinformativo – anche se accurato ed autorevole – ad un sito che, accanto all’informazione, offra una sorta di interattivita’, in poche parole lapartecipazione dell’utente a diversi processi dal piu’ semplice al piu’complesso.

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