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Sequestrato GossipNews.it: Grave Errore di Polizia Postale E Magistratura

9 Dicembre 2002 Commenta

Imperia – Il giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Imperia su richiesta del P.M ed a seguito di denuncia di un’attrice emergente ha disposto il sequestro preventivo mediante oscuramento del sito GossipNews.it ed il sequestro preventivo del sito internet le-sexy.com mediante intimazione ai motori di ricerca Google ed Arianna di cancellare il nominativo dell’attrice affinche’ venga impedito qualsiasi rimando tra il nominativo ed il suddetto sito di natura pornografica. I reati contestati sono quelli di cui agli art.li 640 c.p. e 56-515 c.p. in quanto i siti, definiti pornografici, avrebbero inserito indebitamente l’immagine dell’attrice denunciante con l’intento di attirare utilizzatori a pagamento allettati dalla promessa di poter visionare immagini pornografiche della stessa attrice di cui tuttavia non si troverebbe poi traccia nei siti. In questo modo si configurerebbe il reato di truffa in danno di utenti (non meglio precisati) e di frode in commercio in danno dell’attrice. Immediato l’intervento dei legali di GossipNews.it, gli avvocati Danieli Minotti da Genova e Francesco Celentano da Foggia. In un comunicato stampa diffuso da Gossip News si legge: “Non e’ stata una “nota showgirl”, come qualcuno ha ipotizzato, a causare il sequestro della Testata Giornalistica GossipNews, all’indirizzo www.gossip.it, e tanto meno tale sequestro e’ risultato da un articolo o da una foto diffamatoria nei confronti della querelante. Si tratta solo di un equivoco, per cosi’ dire. O, meglio, di un grave errore giudiziario, per essere precisi. Al momento gli unici dettagli che possiamo fornire, essendo in atto un procedimento giudiziario, sono questi. Ma l’accaduto, come qualche collega ha sottolineato in alcuni articoli che manifestano la solidarieta’ dell’editoria internet a GossipNews, ha davvero dell’incredibile. Pare infatti che a qualcuno sfugga la differenza tra l’essere un metatag di un sito porno ed essere realmente un sito porno. Un sito a pagamento per adulti, di cui ignoravamo l’esistenza e che in nessun modo e’ correlato e correlabile al nostro giornale, ha usato la parola “GossipNews.it”, oltre ai nomi di alcuni personaggi noti e meno noti, per attirare a se’ un maggior numero di utenti dai motori di ricerca. Il risultato di questa manovra e’ stato un provvedimento nei confronti del sito porno di cui sopra (che e’ pero’ ancora attivo) e il sequestro del sito GossipNews.it, da anni quotidiano di informazione di costume e societa’ su internet completamente gratuito, e la sua ingiustificabile classificazione come sito ‘hardcore a pagamento’. Avete capito bene. Unica colpa di GossipNews.it, appunto, comparire nell’html di un sito porno. Basta davvero questo per veder sequestrato il proprio sito? Basta davvero questo per fermare un giornale che nei suoi pieni diritti ha da sempre fatto informazione (anche se leggera) con scrupolosita’ ed impegno? Basta questo ad infangare la credibilita’ di una testata in internet, bloccata anche nella sua fornitura di news ai principali portali italiani? Pare proprio di si’. Nessuna foto hardcore, nessun banner hardcore, nessun articolo volgare o scabroso e tutte le pagine del sito accessibili senza compensi monetari. Anzi, pieno rispetto delle norme sull’editoria in internet e della deontologia professionale. Eppure il sito e’ sequestrato e classificato come ‘hardcore a pagamento’ – così la direttrice di GossipNews.it. Ci risiamo, insomma, con altro a dir poco dubbio provvedimento di natura cautelare che colpisce, nel caso de quo, un noto sito italiano. Si condivide ben poco del provvedimento sia per quanto riguarda le modalita’ con cui e’ stato eseguito il sequestro che per le ragioni che sono a fondamento dello stesso: risulta quanto meno strano sequestrare un sito web mediante un’intimazione fatta a dei motori di ricerca di eliminare dei riferimenti di un nominativo a siti pornografici. Ma le maggiori perplessita’ riguardano il coinvolgimento di GossipNews.it che viene considerato, a seguito delle indagini della Polizia Postale, un sito pornografico: l’indagata Paola Porta e’ la direttrice di una testata giornalistica telematica registrata ai sensi della legge n. 62/2001 presso il Tribunale di Napoli al n. 5246 del 18/10/2001. La rivista alla pari di tante altre cartacee esistenti in commercio pubblica notizie, immagini e curiosita’ attinenti al mondo dello spettacolo, ma non offre assolutamente contenuti pornografici, ne’ servizi a pagamento. Gossipnews.it e’ molto nota nel mondo del web e si contraddistingue per i contenuti free delle proprie pagine.

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