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Indulto, prosegue protesta detenuti; A Palermo e Termini Imerese, anche di accusati di mafia

14 Gennaio 2003 Commenta

(ANSA) – PALERMO, 14 GEN – Prosegue la protesta dei detenuti nelle carceri di Palermo e di Termini Imerese, per sollecitare l’approvazione della legge sull’indulto. All’Ucciardone aderiscono alla protesta quasi tutti i 650 detenuti, compresi molti dei reclusi per delitti di mafia. Rifiutano il vitto e si astengono dal lavoro e dai corsi scolastici. Nel carcere di Pagliarelli aderisce il 90% per cento dei detenuti esclusi extracomunitari e donne. A Termini Imerese,infine,aderisce alla protesta il 40% dei detenuti. /RED

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