Foggia – Era mattino presto quando il traffico mondiale sulla rete e’ rallentato. In Italia migliaia di siti pubblici e privati “giu'”, posta elettronica paralizzata. Le segnalazioni sono partite tempestivamente ai provider; nel momento in cui pubblichiamo, si calcolano i danni, mentre i siti lentamente ritornano a essere accessibili. Colpiti soprattutto Corea del Sud, Giappone e altri paesi asiatici: gli esperti informatici, gia’ alle prime avvisaglie, denunciavano un “attacco” al noto database Microsoft “SQL Server 2000”. Causa sarebbe un virus che sfrutta la vulnerabilita’ dello stesso database: la trasmissione del worm e’ stata tale da rallentare e paralizzare il traffico mondiale della rete.

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