(ANSA) – ROMA, 5 FEB – ‘Incapacita’ del pilota di gestire la fase finale del volo’ e’ stata la causa probabile dello schianto di un aereo sul Pirellone di Milano nell’aprile 2002. Le conclusioni dell’inchiesta dell’Agenzia Nazionale per la Sicurezza del Volo riportano come ‘ragionevolmente improbabile l’ ipotesi di una azione autodistruttiva del pilota’. L’impatto provoco’ la morte di tre persone. /RED

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