(ANSA) – ROMA, 26 MAR – La legge Cirami si applica anche alle richieste di rimessione pendenti prima dell’ entrata in vigore della nuova normativa. Lo ha stabilito la Cassazione. L’ effetto ”retroattivo” della legge che ha ampliato al ”legittimo sospetto” i casi in nome dei quali gli imputati possono invocare il ”trasloco” dei loro processi, e’ affermata dalle sezioni unite della Suprema Corte nella sentenza 13687, depositata stamani, che ha respinto la richiesta di rimessione avanzata da Silvio Berlusconi e Cesare Previti. /RED

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