(ANSA) – ROMA, 31 MAG -I conflitti all’interno della coppia sono la prima causa dei delitti secondo il bilancio fatto dall’ osservatorio Eurispes-Associazione Ex. In quella che e’ definita sindrome ‘conflitto-delitto’ 49 sono stati gli omicidi per 62 vittime. 34 i delitti maturati all’interno di coppia, 16 nella sfera familiare e parentale e 4 riguardano infanticidi.E’ il matrimonio quindi il tipo di relazione piu’ esposta al delitto:18 omicidi e tentativi di omicidi su 34 si verificano appunto tra le coppie sposate. /RED

Roma – Il portale degli italiani www.italia.gov.it spegne il 2 giugno la sua prima candelina con una serie di successi, soprattutto internazionali, superiori alle aspettative, che testimoniano il crescente interesse per i servizi in rete della Pubblica amministrazione. Voluto da Lucio Stanca, ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, per mettere a disposizione dei cittadini un accesso centrale per ‘navigare’ nelle diverse Amministrazioni pubbliche, centrali e periferiche, e fornire on-line innumerevoli informazioni e servizi, il portale in questi dodici mesi si e’ rivelato un vero e proprio web-faro, uno strumento di …

(ANSA) – COSENZA, 31 MAG – Non e’ stata ancora disposta l’autopsia sul cadavere di Daniele, il bambino di 10 anni trovato morto ieri sera nella sua abitazione a Crosia. I carabinieri hanno acquisito la cintura che il bambino avrebbe avuto stretta al collo nel momento in cui e’ stato trovato dalla madre. Daniele era appena rientrato a casa dopo avere giocato a calcio insieme a alcuni compagni davanti alla sua abitazione e indossava la tenuta da calcio. /RED

(ANSA) – SAN PIETROBURGO, 31 MAG – Per Silvio Berlusconi l’Italia, in questo momento, preferisce ‘non schierarsi’ sulle riforme istituzionali che sta elaborando la Convenzione.Il presidente del Consiglio lo ha detto nella conferenza stampa a San Pietroburgo precisando pero’ che l’Italia ‘sta elaborando una propria proposta per i futuri assetti istituzionali dell’Europa, anche in vista della futura presidenza di turno della Ue’. Una proposta, ha detto, che si sta portando avanti in ‘termini privati ed interpersonali’. /RED

Bologna – Sulla scia di quanto accade quotidianamente in rete, i dialer sono sempre piu’ oggetto di discussione. Sono visti come temibili strumenti per la maggior parte dei navigatori e non si trova il modo per sconfiggere le modalita’ illegali con cui operano. Ma, al di la’ di queste indicazioni, si puo’ parlare di un copyright per i dialer? Ebbene si’, anche i dialer potrebbero essere ricoperti dalla tutela apprestata dalle norme di diritto d’autore. Sembra impossibile, ma e’ proprio cosi’ e nel prosieguo se ne dara’ adeguata motivazione. Innanzitutto …

Bologna – Da una recente ricerca e’ emerso che uno statunitense su cinque non si collega mai a Internet. Mentre schiere di navigatori “consumano” le vie della rete quotidianamente, moltissime altre persone non hanno mai o quasi mai affrontato la navigazione. Purtroppo, molti commentatori ritengono che chi perdera’ il “treno” di questa nuova industrializzazione sara’ sicuramente tagliato fuori dal progresso tecnologico e questo e’ un problema di non poco conto. Infatti, gia’ da diverso tempo si e’ iniziato ad affrontare il problema del c.d. digital divide, ovvero del fenomeno …

Roma – Otto articoli per definire la disciplina di un mezzo di comunicazione che, in alcuni Paesi tecnologicamente piu’ evoluti dell’Italia, e’ gia’ stato oggetto di polemiche per problemi di interferenze e facile accessibilita’ ai soliti hackers. Nel primo articolo sono contenute tre definizioni-chiave: Radio Local Area Network (il nome che descrive il funzionamento del Wi-Fi), access point (l’intermezzo che consente all’utente la connessione ad Internet) e codici di abilitazione e identificazione (quelli che in gergo vengono detti username e password). Poiche’ si parla di comunicazioni via radio, …

(ANSA) – GROSSETO, 31 MAG – Quindici persone sono state arrestate dai carabinieri per traffico di stupefacenti fra l’Albania e le province di Grosseto e Firenze. Fra gli arrestati ci sono cinque albanesi domiciliati a Firenze che si occupavano di far giungere la droga in Italia, ed alcuni pregiudicati italiani che avevano il compito di vendere al dettaglio lo stupefacente. Altre 13 persone sono state denunciate. Sono stati sequestrati circa un chilogrammo di eroina, alcune decine di grammi di cocaina. /RED