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Articoli del 5 Giugno 2003

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[5 Giu 2003 | Commenta | ]

(ANSA) – ROMA, 5 GIU – Per Pera nel dibattito sulla legge sospendi-processi e’ emersa la possibilita’ di un accordo tra i poli per rivedere l’immunita’ parlamentare. Pera e’ ‘complessivamente soddisfatto dell’andamento del dibattito nonostante in alcune fasi si sia avvertito che il tema della giustizia e’ ancora legato a questioni personali e di lotta politica. Pero’ ha colto accenni importanti per un accordo tra maggioranza e opposizione per rivedere il sistema delle guarentigie previsto dall’art.68 della Costituzione. /RED

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(ANSA) – MILANO, 5 GIU – Si e’ conclusa stamane l’ispezione disposta dal ministero della Giustizia sul fascicolo 9520/95, al tribunale di Milano. Il fascicolo ancora pendente a carico di ignoti e dal quale sono scaturiti le inchieste e i processi sulla corruzione dei giudici romani. I pm Boccassini e Colombo, ieri, avevano risposto sui quattro punti sui quali si articolava la richiesta di ispezione. Ma non avevano dato in visione il fascicolo in quanto ancora coperto dal segreto investigativo. /RED

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(ANSA) – ROMA, 5 GIU – Marco Boato primo firmatario del disegno di legge di attuazione dell’articolo 68 della Costituzione, appena approvato si e’ dimesso da relatore. Lo ha fatto con una lettera al presidente della Commissione Bruno. Si e’ dimesso per protestare contro l’inserimento dell’ emendamento della Cdl che punta a sospendere i processi per le alte cariche dello Stato. Norma non solo estranea per materia al disegno di legge, ma che doveva essere fatta con legge costituzionale e non certo per via ordinaria. …

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(ANSA)-NAPOLI, 5 giu -Un carabiniere ha sparato ed ucciso un immigrato della Nuova Guinea che aveva tentato di colpirlo con un coltello da cucina ad Arzano, in provincia di Napoli. I militari sarebbero stati chiamati da una donna, anche lei immigrata. La donna avrebbe sollecitato l’intervento dei carabinieri a causa della presenza nel letto di un uomo armato di coltello. All’arrivo dei militari, l’ immigrato si e’ scagliato loro contro. Un militare ha reagito sparando e colpendolo a morte. /RED

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(ANSA) – ROMA, 5 GIU – La Procura di Roma ricorre in Cassazione contro la decisione del riesame sul provvedimento di custodia cautelare alla Lioce per l’omicidio D’Antona. I Pm Ionta e Saviotti, che firmano il ricorso alla Suprema Corte, ‘denunciano l’illogicita’ e la carenza di motivazioni’, e contestano ‘la lettura degli indizi che fa il Tribunale del riesame, poiche’ alcuni non li considera e altri li valuta in modo non convincente’. /RED

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[5 Giu 2003 | Commenta | ]

(ANSA) – BARI, 5 GIU – La Guardia di finanza ha smantellatouna grossa rete di contrabbandieri che utilizzava strumentazioni elettroniche su pescherecci. Le utilizzavano per tenere sotto controllo i movimenti delle motovedette militari. Le indagini sono state condotte dal nucleo regionale per la Puglia di polizia tributaria.Eseguiti tra Puglia e Campania 51 ordinanze di custodia cautelare: tra i destinatari dei provvedimenti nomi storici del contrabbando internazionale che gestivano il traffico di sigarette. /RED

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[5 Giu 2003 | Commenta | ]

(ANSA) – BRESCIA, 5 GIU – E’ Olivano Locatelli, team manager della Landbouwkrediet,uno dei 2 finiti ai domiciliari per il doping nel ciclismo con ordinanza del Gip di Brescia. Nella squadra di Locatelli milita, tra gli altri, la rivelazione del Giro d’Italia Popovych.L’altra persona finita agli arresti domiciliari e’ William Dazzani,ds della formazione femminile Team 2002.Entrambi sono accusati di ricettazione e di aver procurato ad atleti farmaci dopanti. Determinanti, nell’inchiesta, sarebbero state intercettazioni telefoniche. /RED

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(ANSA) – ROMA, 5 GIU – Il governo ha deciso di mettere sotto scorta o tutela cinque dirigenti nazionali della confederazione di Pezzotta. Lo ha annunciato Pisanu. Un servizio di vigilanza radiocollegata e’ stato assegnato inoltre ad altri 5 dirigenti nazionali Cisl e a tutti i segretari provinciali, alle sedi regionali e provinciali e a numerose sezioni minori. Dispositivi analoghi -ha detto- sono stati attivati nei confronti di dirigenti e sedi nazionali e periferiche di Cgil e Uil. /RED