NAPOLI. Secondo quanto risulta dal recente studio condotto da UnisysCorporation, Global Concepts e il Dr. Jim Moore di Talson Associates, iconsumatori statunitensi si rivelano sorprendentemente flessibili nellemodalita’ di pagamento dei servizi o dei beni: il 42% dei consumatori hadichiarato di aver scelto modalita’ di pagamento diverse rispetto all`annoprecedente, mentre il 33% prevede di attuare cambiamenti nell`anno in corso.Lo studio ha inoltre messo in luce che, ad oggi, molti metodi di pagamentonon hanno prodotto il consistente ritorno sugli investimenti (ROI) atteso.In particolare, l`indagine ha identificato cinque aspetti primari a partiredai quali le banche stanno sviluppando le proprie strategie di core payment:declino dei pagamenti tramite assegno, diffusione delle carte di debito(addirittura raddoppiata rispetto alle carte di credito), soluzioni dipagamento alternative (sistemi di identificazione RFID, i pagamenticross-boarder e tramite Internet), competizione tra canali (poiche’ aseguito della diffusione della stanza automatica di compensazione, dellereti per il trasferimento elettronico dei fondi e delle conversioni deicrediti attualmente ci sono piu’ canali diversi in competizione per lestesse transazioni), sfide derivanti dall`aumento dei depositi liberi.Non sorprende, in realta’, questo nuovo orientamento dei consumatoriamericani nel settore dei pagamenti di beni e/o servizi. Difatti con l’avvento dell’elettronica anche questo specifico settore e’ statocompletamente rivoluzionato ed ormai al consumatore medio rimane solo l’imbarazzo della scelta in merito allo strumento ritenuto piu’ comodo edagevole per il pagamento.I piu’ moderni sistemi di pagamento ormai si fondano sul trasferimentoelettronico di fondi cioe’ di denaro il quale non costituisce un contratto,ma un modo di adempimento delle obbligazioni (nascenti da contratto o daaltra fonte) che normalmente si estrinseca in un rapporto trilaterocostituito da un debitore (ordinante il trasferimento), da un creditore(ordinatario in quanto beneficiario di esso) e un istituto di creditoincaricato di effettuare il trasferimento dei fondi dall’ordinante all’ordinatario.Con l’espressione “trasferimenti elettronici di fondi” si intendono, quindi,gli ordini di trasferire somme di danaro da una persona ad un’altra,comunicati ed eseguiti mediante sistemi informatici. Poiche’ normalmenteintercorre un rapporto di conto corrente sia tra il debitore e la banca, siatra quest’ultima ed il creditore, il trasferimento elettronico di fondi siriduce, in sostanza, ad essere nient’altro che “un bancogiro elettronico”che ha per oggetto due preesistenti rapporti di conto corrente (art. 1703cod. civ.): la somma da pagare viene prelevata dal conto corrente deldebitore e accreditata al conto corrente del creditore.Le carte telematiche costituiscono lo strumento con cui normalmente iprivati attivano ed utilizzano un sistema di trasferimento elettronico deifondi.]]>

Scritto da