Conflitti interessi: Agnelli, anomalia ma non deterrente; Non cosi’ provocante come scritto dai giornali stranieri
30 Giugno 2003
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(ANSA) – CAMPORLECCHIO (SIENA), 30 GIU – Il conflitto di interessi ‘e’ un’anomalia, non si capisce perche’ non viene affrontato e risolto, ma non e’ una anomalia deterrente’. Cosi’ il presidente della Fiat, Umberto Agnelli, parlando ad un convegno sulla leadership.’Il conflitto d’ interessi -ha precisato – non e’ cosi’ provocante come scritto da alcuni giornali stranieri. Cancellerie e governi -ha osservato – non si sono espressi in questo modo, al contrario di quanto fatto invece da notevole parte della stampa internazionale’. /RED
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