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e-Toscana: Banda larga e servizi telematici contro il digital divide?

8 Agosto 2003 Commenta

E’ ormai a buon punto la realizzazione del progetto e-Toscana concepito nell’ambito del complesso piano di e-government del nostro paese. Il progetto prevede per la sua attuazione tre modalita’ principali. La prima e’ una fase legata all’infrastruttura a banda larga aperta all’interconnessione con le reti degli operatori privati in tutta la regione; la seconda promuove l’utilizzo e lo sviluppo di servizi telematici per la PA; mentre l’ultimo tassello e’ quello di abbattere il digital divide. L’obiettivo e’ quello di raggruppare numerosi progetti e quasi duecento enti locali per offrire gli strumenti necessari volti a migliorare la cooperazione e la comunicazione fra gli organismi coinvolti. Tra le varie iniziative, da segnalare TIX (Tuscany Internet eXchange) che si riferisce al settore delle azioni infrastrutturali e Sanita’ in Rete che intende istituire un canale di comunicazione fra chi organizza i servizi e chi li utilizza.

In aderenza alle azioni previste nel piano di e-government il progetto e-Toscana si pone come obiettivo il potenziamento e l’estensione della Rete Telematica Regionale Toscana (RTRT) attraverso due linee di intervento principali:
1. Estensione della Rete in termini di una piu’ capillare diffusione sul territorio, di una migliore funzionalita’ (capacita’ di trasporto) e di nuove tecnologie di accesso (servizi mobili). In aderenza alle misure 6.1.1 e 6.1.2.
2. Realizzazione di nuovi servizi applicativi e potenziamento dei servizi esistenti attraverso la loro integrazione. In aderenza alle misure 6.1.3, 6.1.4, 6.2.1, 6.2.2 e 6.2.3.
Uno dei primi obiettivi nella definizione del progetto e-Toscana e’ stato quello di diffondere in maniera massiva a livello regionale le finalita’ del progetto e di ottenere il massimo livello di adesione da parte dei vari enti locali.
Le azioni intraprese possono essere cosi’ sintetizzate:
• Realizzazione di un serie di pagine informative sul sito web di RTRT;
• Meetings di presentazione del progetto agli enti locali;
• Attivita’ di sensibilizzazione nei confronti di associazioni di categoria ed altri organismi a livello regionale.
Il progetto in argomento rappresenta un intervento di elevata complessita’ sia per i temi innovativi che intende affrontare sia per il numero e la disomogeneita’ dei soggetti coinvolti nei diversi ruoli e pertanto sara’ approvato dalla Direzione strategica della Rete telematica regionale nella quale sono rappresentati al massimo livello i diversi soggetti cui e’ indirizzato il progetto stesso.

L’organizzazione del progetto sotto il profilo degli interventi puo’ essere articolata in:
1. interventi relativi alle componenti infrastrutturali nel settore della comunicazione e della cooperazione applicativa;
2. interventi relativi all’ente Regione Toscana per le proprie funzioni e con particolare riferimento ai rapporti con il livello nazionale;
3. interventi che affrontano le problematiche relative alla comunicazione e cooperazione nell’ambito di una progettualita’ territoriale;
4. interventi relativi a iniziative di interesse interregionale.
La Direzione operativa della RTRT direttamente o attraverso gruppi di lavoro da questa indicati assicura il coordinamento della progettazione e della conduzione dei lavori di tutto il progetto garantendo la partecipazione in questa importante fase delle rappresentanze tecniche dei diversi territori della regione Toscana, cosi’ come lo ha garantito nella fase di definizione del progetto stesso.
Sotto il profilo finanziario, pur mantenendo unitaria la conduzione tecnico-amministrativa di cui si fara’ carico la Regione Toscana, si e’ prevista l’articolazione in budget del finanziamento e la loro assegnazione diretta a livelli organizzativi territoriali intermedi che si rendono quindi responsabili del raggiungimento degli obiettivi del relativo piano sul territorio di riferimento.
La Regione Toscana si fara’ inoltre carico anche della gestione finanziaria per quei soggetti che appartengono a territori che non dispongono di un livello intermedio in grado di garantire l’adeguata copertura sia tecnica che amministrativa.
Sotto il profilo dei ruoli che i diversi soggetti possono giocare nell’ambito del progetto si individuano:
1. soggetti che hanno proposto una iniziativa e che garantiscono il supporto sia nella fase di realizzazione che di sperimentazione;
2. soggetti che si propongono come casi pilota per la sperimentazione di progetti e quindi partecipano anche alla fase di realizzazione e verifica garantendo l’adeguato supporto tecnico organizzativo;
3. soggetti che si candidano come usufruitori dei risultati dei processi conclusi di progettazione, realizzazione e sperimentazione di soluzioni e prodotti.
In particolare il progetto e-Toscana propone l’estensione e il potenziamento dell’iniziativa Rete Telematica Regionale esistente agendo principalmente su quattro livelli:

1. Potenziamento dell’infrastruttura di rete e dei servizi di trasporto, in termini di una piu’ capillare diffusione sul territorio, di una migliore funzionalita’ (capacita’ di trasporto) e di nuove tecnologie di accesso (servizi mobili).
2. Realizzazione e potenziamento dei servizi di supporto ai servizi applicativi, come ad esempio servizi di supporto alla sicurezza, alla cooperazione mediante scambio di messaggi o eventi, e servizi di directory.
3. Realizzazione di servizi applicativi, principalmente mediante integrazione di servizi e sistemi informativi esistenti e realizzazione di portali che consentano un accesso integrato ed omogeneo ai servizi offerti.
4. Formazione degli utenti finali.

Allo stato attuale i progetti che fanno parte di e-Toscana sono 34 e sono raggruppati in 8 multiprogetti: infrastruttura di rete e di servizi per la RTRT; servizi per la  semplificazione amministrativa; semplificazione amministrativa per l’impresa; semplificazione amministrativa per il cittadino; progetti sociosanitari; servizi per l’istruzione, la formazione professionale ed il lavoro; servizi telematici per il territorio e l’ambiente; cultura.

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