Shopping On Line E Banda Larga: Negli Usa I Risultati Sono Buoni
NEW YORK. Secondo uno studio dello Scarborough Research, condotto su uncampione di 200.000 americani tra i 18 e i 75 anni, nel periodo che va dall’agosto 2001 al settembre 2002, i navigatori americani che utilizzano unaconnessione a Internet a banda larga da casa loro, sono quelli che fanno imaggiori acquisti in Rete. Questi utenti che non rappresentano che il 19%degli internauti adulti realizzano il 31% dello shopping online.Secondo l’istituto di ricerca, i nuovi fanatici della banda larga incarnanola “nuova generazione di internauti”.Scarborough Research, che ha stimato in 23 milioni il numero totale degliabbonati broadband statunitensi nel periodo considerato, ha calcolato chequesti utenti hanno una maggiore probabilita’, rispetto agli utentitradizionali, di aver speso piu’ di 2.500 dollari sul Web nei dodici mesipassati.Gli internauti americani che navigano a banda larga, si fanno notare ancheper il maggiore consumo di “contenuti tradizionali” dei nuovi media:consultazione di giornali elettronici, ascolto radio, seguito da programmitelevisivi.Confortanti i risultati della ricerca americana sull’efficacia della bandalarga, specie avuto riferimento al commercio elettronico e sembra per laverita’ che in questo settore si stia muovendo qualcosa sia in Italia chenell’ambito dell’Unione Europea.In realta’ in Italia la diffusione delle reti telematiche in banda larga perl’accesso a Internet veloce e’ ancora molto squilibrata e non sembra che gliincentivi previsti dalla Finanziaria 2003 stiano facendo miracoli.L’art. 89, infatti, prevede, lo stanziamento di 31 milioni di euro perfavorire l’acquisto di decoder e l’accesso alla banda larga di Internet edin particolare il contributo statale pari a 75 euro a favore di personefisiche o giuridiche che acquistano o noleggiano o detengono in comodato unapparato di utente per la trasmissione o la ricezione a larga banda dei dativia Internet (ed e’ recente la notizia che la parte piu’ grossa deicontributi per la banda larga, messi a disposizione dalla Finanziaria 2003,andra’, secondo le previsioni, al Gruppo Telecom Italia nella misura del 59%degli aiuti finanziari previsti. Secondo i dati diffusi dal ministero delleComunicazioni, Fastweb si piazza al secondo posto con circa il 22% deicontributi erogati).Il Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie Lucio Stanca punta molto sullarealizzazione del nuovo sistema pubblico di connettivita’ definito come unmodello architetturale che si fonda essenzialmente su servizi a larga banda,idoneo a garantire un rapido scambio di informazioni tra PubblicaAmministrazione centrale, Regioni ed Enti locali. Per il Ministro questonuovo sistema rappresenta un pilastro fondamentale per l’esecuzione delprogetto di e-government e per lo sviluppo del Paese, sia in termini dicrescita economica e culturale, sia in termini di qualita’ dei serviziofferti ai cittadini.La posizione del Governo Italiano e’ in linea con le piu’ recenticonclusioni raggiunte dalla Commissione europea (Comunicazione per ilConsiglio europeo di Barcellona, Brussels 15.1.2002), la quale ha definitola larga banda un fattore chiave per lo sviluppo economico dell’Europa,raccomandando il 2005 come target per un’ampia e diffusa disponibilita’delle tecnologie a larga banda in tutta l’Unione europea.]]>
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