(ANSA) – ROMA, 28 AGO – Giovanni Di Stefano, avvocato e amico di Milosevic, avrebbe gestito 150 milioni di dollari della presunta tangente Telekom Serbia. A tirarlo in ballo e’ stato Igor Marini nel corso degli ultimi due interrogatori davanti ai magistrati di Torino. Secondo il procacciatore d’affari, Di Stefano avrebbe partecipato ad almeno un paio di riunioni nello studio dell’avvocato Fabrizio Paoletti, durante le quali sarebbero state decise le spartizioni del denaro. /RED

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