(ANSA)- PESCARA, 30 SET – Hanno respinto decisamente l’accusa di aver comprato nel 1999 il loro bambino, che ora ha sette anni i coniugi Angelo Borelli, 69 anni, e Iole Rodio, 57. Arrestati sabato scorso, nell’interrogatorio di garanzia nel carcere di Pescara, i due coniugi – secondo quanto hanno riferito gli avvocati difensori Ledonne e Pitari del Foro di Catanzaro – hanno negato di aver acquistato il bambino da un clan criminale, sostenendo di averlo preso in affidamento dai genitori naturali per ‘un atto di umanita”. /RED

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