(ANSA)-CITTA’ DEL VATICANO,11 SET-Sara’ il vescovo diocesano al termine a decidere le procedure di riparazione dell’atto sacrilego compiuto nella chiesa di San Vincenzo in Abruzzo. Dovra’ essere stabilito un ‘atto di riparazione’ per quanto riguarda la dedicazione della chiesa che e’ stata profanata dal filmato porno. Per alcuni giuristi in Vaticano non dovranno essere ricelebrati i riti sacramentali ospitati nel luogo sacro dopo il fatto sacrilego, ma all’insaputa di sacerdote e fedeli. /RED

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