Roma – Per modificare l’emendamento al ddl di Gasparri sul divieto ai minori negli spot approvato dalla Camera non basta un regolamento, ma e’ necessario uno ”strumento di legge”. Lo ha detto lo stesso ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri, a margine dell’assemblea generale del World Dab (Digital Audio Broadcasting) Forum. Quanto all’altro emendamento, quello relativo alla radio digitale, ”non mi sembra – ha detto Gasparri – che introduca modifiche che possono interrompere il cammino verso il digitale”. Del resto, ha sottolineato ancora, ”su queste materie il lavoro non si esaurisce mai”. Il ddl, si legge in una nota dell’Ufficio Stampa del Ministero, tornera’ in aula al Senato ”dopo la sessione di bilancio – ha ricordato Gasparri – che si conclude il 13 novembre. I tempi sara’ la conferenza dei capigruppo a deciderli”.]]>

Scritto da