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BORSA: WALL STREET ANCORA DEBOLE, INTERNET MAGLIA NERA/ANSA

5 Novembre 2003 Commenta

(ANSA) – ROMA, 5 NOV – Wall Street prosegue nel trend debole gia’ registrato ieri e motivato dalla sensazione degli investitori che le buone performance mediamente registrate dalle aziende Usa nel terzo trimestre siano gia’ prezzate sui titoli. In questo contesto, non ha scosso gli indici il dato migliore delle attese dell’ Ism servizi, che monitora l’ andamento del comparto con il maggior peso nell’ economia Usa, salito a ottobre a 64,7 da 63,3 di settembre e risultato in fase espansiva per il settimo mese consecutivo. L’ attenzione degli addetti ai lavori rimane inoltre tutta concentrata sul dato di venerdi’ relativo al tasso di disoccupazione Usa che dovrebbe confermarsi ad ottobre al 6,1% mentre e’ prevista la creazione di 65mila posti di lavoro nel complesso. La seduta procede negativa soprattutto per il comparto hi-tech, con il Nasdaq arrivato a perdere anche l’ 1%, e le internet company in particolare dopo che big del settore come Priceline.com e InterActiveCorp hanno presentato dati che hanno deluso il mercato. La prima, che offre via web prenotazioni viaggi e altri servizi, registra un tonfo di 7,35 dollari, a 21,90 dollari, dopo aver offerto stime relative al quarto trimestre inferiori alle attese degli analisti. La seconda, societa’ di commercio on line controllata da Barry Diller, accusa egualmente pesanti ribassi e cede 2,10 dollari, a 34,90 dollari, dopo aver ribassato le stime sugli utili relativi all’ anno. Vanno male di conseguenza tutti gli altri pesi massimi del comparto, dalla casa d’ aste Ebay, che cede 50 cents, a 57,25 dollari, alla internet library Amazon.com, che scivola di 63 cents, a 56,23 dollari. Tra le protagoniste in positivo citiamo invece Symbol Technologies, la leader mondiale di produzione di scanner per codici a barre, che balza del 20% circa, a quota 14,87 dollari, segnalandosi come best performer sullo S&P 500, dopo aver dichiarato utili e vendite in rialzo nel terzo trimestre e aver ricevuto un upgrading da parte di Morgan Stanley e J.P. Morgan Securities. Bene anche la big farmaceutica AmerisourceBergen, che sale dell’ 8,2%, a 61,01 dollari, dopo aver dichiarato utili in crescita nel quarto trimestre. Sorridono, infine, anche le case di moda Ralp Lauren e Tommy Hilfinger dopo aver diffuso buone trimestrali, con utili e vendite in crescita: la prima sale di 96 cents, a 31,01 dollari, la seconda – che ha sottolineato come le vendite in Europa abbiano superato le attese – guadagna 1,06 dollari, a 15,44 dollari. Quando siamo alle 17,30 italiane circa, questa la situazione degli indici: il Dow Jones cede lo 0,49% (9.790,61 punti), lo S&P 500 perde lo 0,65% (1.046,36) e il Nasdaq e’ in ribasso dello 0,79% (1.942,55).(ANSA). /RED

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