(ANSA) – ROMA, 11 NOV – Seduta piatta a Wall Street, in assenza di dati congiunturali di rilievo, per i quali si dovra’ attendere venerdi’ prossimo (vendite al dettaglio a ottobre, stima preliminare Fiducia Michigan a novembre) e celebrandosi inoltre quella festivita’ del Veterans day che ha portato allo stop del mercato dei bond e fa viaggiare a scambi ridotti la Borsa Usa. Gli indici procedono deboli dall’avvio di seduta, con il Nasdaq, in particolare, ancora appesantito dalle prese di profitto che lo hanno spinto ieri a perdere l’1,48%. Tra gli operatori ancora domina la cautela affiorata la scorsa settimana, motivata dalla sensazione che il rally degli ultimi otto mesi abbia raggiunto il suo picco con gli ultimi dati relativi agli utili aziendali e alla crescita Usa del terzo trimestre, risultati particolarmente brillanti. L’area di 1.050 punti per lo S&P 500 e’ quella attualmente considerata di ‘fair value’ dagli addetti ai lavori e intorno a quella si muovono appunto gli scambi delle ultime giornate. Guardando al comparto tecnologico, dove ci sono i maggiori ribassi di giornata, Peoplesoft scivola sul Nasdaq del 2,6%, a 21,46 dollari, dopo la notizia rivelata dal Wall Street Journal che la big del software Oracle potrebbe rinunciare all’offerta ostile avanzata nei suoi riguardi. Oracle non intende infatti addossarsi i costi aggiuntivi della proposta di risarcimento ai clienti eventualmente insoddisfatti del takeover lanciata da Peoplesoft. Le azioni Oracle da parte loro sono in progresso di 10 cents, a 12,67 dollari. Vanno ancor peggio Cablevision e Echostar: la tv via cavo lascia sul terreno il 6%, a 19,21 dollari, dopo aver diffuso una trimestrale con perdite in aumento e aver dichiarato che dovra’ riscrivere i resoconti finanziari relativi al 2003 per il riscontro di irregolarita’ nel riporto di alcune spese. Quanto all’operatore via satellite, sfiora un calo dell’8%, a 33,90 dollari dopo aver dichiarato una fiacca crescita di abbonati e utili inferiori alle attese degli analisti. Ma c’e’ anche chi sorride: il gruppo di banda larga digitale Silicon Image sale del 6,7%, a 48,26 dollari, sulle prospettive di una forte crescita dei ricavi nel 2004 indicata dall’associazione di operatori del settore SoundView Technology Group. Va invece bene il comparto energetico dopo l’upgrading di alcuni analisti relativo al colosso petrolifero Exxon, che sale infatti di 39 cents, a 36,15 dollari. Sorridono anche i titoli legati al commercio dopo che gli analisti di Merrill Lynch hanno stimato ritorni positivi dai titoli in scia alle ultime brillanti trimestrali e rialzato il rating relativamente a nove big del settore. Quando siamo giunti al giro di boa di seduta, questa la situazione dei principali indici della Borsa Usa:il Dow Jones cede lo 0,26% (9.731,35 punti), lo S&P 500 perde lo 0,19% (1.045,15) e il Nasdaq scende dello 0,73% (1.927,43).(ANSA). LS

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