P.A.: FIRME DIGITALI SUPERANO QUOTA UN MILIONE
(ANSA) – ROMA, 14 NOV – L’ Italia telematica conquista un nuovo traguardo: sono gia’ oltre un milione gli utenti che hanno richiesto ed ottenuto una firma digitale per svolgere nella grande rete pratiche ed anche transazioni finanziarie. A fornire il dato e’ stato il capo di gabinetto del Ministero per l’ Innovazione Tecnologica, Andrea Mancinelli che – a margine della presentazione della ‘I Conferenza Europea delle Giovani Classi Dirigenti della Pubblica Amministrazione” – ha fatto il punto sull’ innovazioni nella Pubblica Amministrazione che prevede nel prossimo futuro anche l’ avvio di strumenti di verifica della soddisfazione dei cittadini e una maggiore accessibilita’ ai protocolli informativi. ”La Pa non deve essere piu’ una zavorra, ma un grimaldello per la competitivita’ dell’intero sistema”, ha sottolineato Mancinelli, il quale in previsione di un ”superamento della segmentazione” ha auspicato ”il salto di qualita”’, attraverso il canale del network che colleghera’ i vari comparti amministrativi” e, soprattutto, ”attraverso le nuove tecnologie che porteranno vantaggi ai risparmi: un terzo dei dipendenti”, se non addirittura la meta’, ”verra’ reimpiegato e valorizzato”. Ad impersonare il nuovo modello, secondo Alfredo Matacotta, responsabile Affari Internazionali della Scuola Superiore della PA, sara’ ”il funzionario europeo”, formato sia attraverso la scuola Superiore, sia seguendo programmi di scambio con altri paesi Ue. E’ in questo contesto di innovazione e integrazione nei processi europei e in occasione del semestre europeo dell’Italia, che l’Associazione Giovani Classi Dirigenti delle PA intende proporre un contributo nella prospettiva della PA nella nuova Europa. Attraverso una Conferenza internazionale prevista per il 21, 22, 23 novembre presso la sala Congressi di Montecitorio. L’appuntamento, che vedra’ la partecipazione di 33 Paesi (membri e candidati), si pone come obiettivo la creazione di un Network che dia vita al forum permanente di consultazione tra giovani manager delle PA di tutta Europa, e l’elaborazione della Dichiarazione di Roma dei Giovani Dirigenti Europei della PA da presentare al Ministro Mazzella. (ANSA). RED
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