(ANSA) – REGGIO CALABRIA, 12 NOV – ”Le telecomunicazioni spostano il lavoro indipendentemente dalla presenza di impianti industriali”; lo ha detto il ministro Maurizio Gasparri,intervenendo a Reggio Calabria ad un convegno del Cnel. ”Lo sviluppo delle tecnologie dell’informazione, quindi, pu? creare occupazione qualificata – ha aggiunto Gasparri – ed anche in quelle aree del Mezzogiorno dove si avvertono in maniera pi? drammatica problematiche di occupazione e di sviluppo, rispetto ad altre parti del Paese. Forte, in questa direzione, ? l’iniziativa del Governo per facilitare la diffusione della larga banda e di internet veloce per utilizzare i fondi europei per le aree a minore sviluppo per la diffusione di nuove tecnologie, decisioni che la Commissione europea ha assunto durante questo semestre di presidenza italiana, per incentivare le famiglie a passare alla banda larga prevedendo sconti di 75 euro per ogni utente”. Per il ministro occorre creare anche societ? insieme a Sviluppo Italia per utilizzare i fondi Cipe per realizzare infrastrutture a larga banda anche nel Mezzogiorno, ”tutte politiche inserite in questa nuova dinamica di sviluppo”. Gasparri ha sottolineato come la televisione digitale terrestre dar? la possibilit? ai cittadini nel futuro di accedere, come oggi si fa solo con internet e con il computer, ai servizi delle amministrazioni locali, della medicina a distanza. ”Si tratta – ha detto – di forme di tecnologia che oggi passano solo sulle reti del computer che la televisione digitale terrestre porter? nelle case degli italiani. Quasi tutte le famiglie hanno una televisione, quindi l’importanza di queste rivoluzione, non solo sotto il profilo televisivo, ? sotto gli occhi di tutti. Questo vuol dire anche occupazione e crescita di investimenti”. (ANSA). RED

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