(ANSA) – BRUXELLES, 24 NOV – In occasione del Consiglio dei ministri europei delle telecomunicazioni, i principali operatori europei hanno scritto ai ministri delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, e a quello dell’Innovazione e Tecnologie, Lucio Stanca, per esprimere la loro visione sullo sviluppo della larga banda in Europa. La lettera, firmata dal Presidente di Telecom Italia Marco Tronchetti Provera, e dai Presidenti di Alcatel, BT, Deutsche Telekom, Ericsson, France Telecom, Telefonica, Siemens e Philips annuncia i segni di ripresa e le aspettative di crescita del mercato europeo delle telecomunicazioni, dato peraltro confermato dal rapporto annuale pubblicato ieri della Commissione europea. I nove CEO esortano il Consiglio UE a sostenere lo sviluppo dei servizi a larga banda, a continuare gli sforzi per l’applicazione delle nuove direttive europee di settore , delineando un contesto regolatorio favorevole allo sviluppo dei nuovi servizi di telecomunicazioni, e a sostenere ulteriori investimenti in infrastrutture ed innovazione, nello spirito degli obiettivi preposti dal Consiglio di Lisbona del 2000 (creazione della Societa’ dell’Informazione come motore dell’economia europea). In Europa, le connessioni a larga banda sono raddoppiate nell’ultimo anno – 20 milioni di accessi stimati a settembre 2003 – e il mercato e’ in continua crescita, dichiarano i CEO, ma vi sono tre ostacoli principali da affrontare: la mancanza di accesso a contenuti attraenti del settore pubblico e privato, le preoccupazioni su come dare protezione ai contenuti protetti da copyright e la mancanza di standard aperti ed interoperabili.La lettera inviata ai Ministri ricorda che l’industria europea del settore ha fatto ingenti investimenti nel settore e dichiara il rinnovato impegno ad investire nella crescita, attraverso nuovi servizi forniti sulle reti a larga banda. (ANSA). CAL

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(ANSA) – BRUXELLES, 24 NOV – In occasione del Consiglio dei ministri europei delle telecomunicazioni, i principali operatori europei hanno scritto ai ministri delle Comunicazioni, Maurizio Gasparri, e a quello dell’Innovazione e Tecnologie, Lucio Stanca, per esprimere la loro visione sullo sviluppo della larga banda in Europa. La lettera, firmata dal Presidente di Telecom Italia Marco Tronchetti Provera, e dai Presidenti di Alcatel, BT, Deutsche Telekom, Ericsson, France Telecom, Telefonica, Siemens e Philips annuncia i segni di ripresa e le aspettative di crescita del mercato europeo delle telecomunicazioni, dato peraltro confermato dal rapporto annuale pubblicato ieri della Commissione europea. I nove CEO esortano il Consiglio UE a sostenere lo sviluppo dei servizi a larga banda, a continuare gli sforzi per l’applicazione delle nuove direttive europee di settore , delineando un contesto regolatorio favorevole allo sviluppo dei nuovi servizi di telecomunicazioni, e a sostenere ulteriori investimenti in infrastrutture ed innovazione, nello spirito degli obiettivi preposti dal Consiglio di Lisbona del 2000 (creazione della Societa’ dell’Informazione come motore dell’economia europea). In Europa, le connessioni a larga banda sono raddoppiate nell’ultimo anno – 20 milioni di accessi stimati a settembre 2003 – e il mercato e’ in continua crescita, dichiarano i CEO, ma vi sono tre ostacoli principali da affrontare: la mancanza di accesso a contenuti attraenti del settore pubblico e privato, le preoccupazioni su come dare protezione ai contenuti protetti da copyright e la mancanza di standard aperti ed interoperabili.La lettera inviata ai Ministri ricorda che l’industria europea del settore ha fatto ingenti investimenti nel settore e dichiara il rinnovato impegno ad investire nella crescita, attraverso nuovi servizi forniti sulle reti a larga banda. (ANSA). CAL

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