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BORSA: WALL STREET TORNA DEBOLE CON DATI E REALIZZI/ANSA

30 Dicembre 2003 Commenta

(ANSA) – ROMA, 30 DIC – Wall Street torna debole dopo il rally di ieri, scontando le prese di profitto degli investitori e i dati congiunturali peggiori delle attese. Dopo un’ apertura pressoche’ invariata, gli indici hanno perso appunto terreno in scia alla diffusione alle 16.00 italiane del dato sulla fiducia dei consumatori, dell’ indice Pmi Chicago (entrambi riferiti a dicembre) e di quello sulla vendita di case esistenti a novembre che hanno deluso le attese. Wall Street si avvia in ogni caso a chiudere il 2003 con i listini in bilancio decisamente positivo, per la prima volta dopo quattro anni. Il Dow Jones e’ quello che ha sofferto maggiormente il calo della fiducia dei consumatori, afflitti dalle difficolta’ della situazione occupazionale, e l’ andamento del comparto manifatturiero nell’ area di Chicago, spia molto indicativa per tutta l’ industria nazionale. S&P 500 e Nasdaq, ieri tornato ad una chiusura sopra i 2.000 punti dopo circa due anni, hanno invece recuperato lo scossone ricevuto dai dati e procedono pressoche’ invariati. Guardando l’ andamento dei singoli titoli, si segnala la giornata negativa del big dei corrieri espressi Fedex, penalizzato dall’ annuncio dell’ acquisto della catena di copisterie Kinko’s per 2,4 miliardi di dollari. Il re mondiale delle consegne rapide cede l’ 1,8%, a 68,66 dollari e si segnala come il terzo maggior calo nello S&P 500. Giornata si’ invece per Boeing, dopo l’ annuncio di aver ricevuto commesse dalla Marina militare Usa per 9,5 miliardi di dollari. Il colosso dell’ aeronautica sale di 90 cents, a 42,90 dollari. Bene anche il colosso farmaceutico Pfizer, che sale di 9 cents, a 35,09 dollari, dopo aver vinto un ricorso riguardante il suo antibiotico Vantin che gli consente di bloccare il tentativo del gruppo indiano Ranbaxy Laboratories di vendere una versione generica del farmaco negli Usa. Ma il balzo maggiore dello S&P 500 lo segnala Symbol Technologies, che avanza del 4,7%, a 17,64 dollari, dopo che il maggior produttore mondiale di scanner per codici a barre ha detto che il suo ceo Richard Bravman ha dato le dimissioni, nel quadro degli sforzi da parte del gruppo di fronteggiare un’ indagine governativa relativa a passate irregolarita’ contabili. Quando sono trascorse due ore dall’ avvio delle contrattazioni, questa la situazione dei principali indici Usa: il Dow Jones cede lo 0,12% (10.436,97 punti), lo S&P 500 segna +0,02% (1.109,67) e il Nasdaq registra +0,01% (2.006,67).(ANSA).

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