(ANSA) – VENEZIA, 20 DIC – ”Le frequenze di Retequattro e Telepiu’ nero, quelle eccedenti che devono essere mandate sul satellite, devono tornare innanzitutto allo Stato, alla cosa pubblica, cosi’ prevede la legge, e devono essere messe a gara perche’ ci sono soggetti, penso ‘Europa7′, che hanno concessioni e non frequenze”. Lo ha rilevato Vincenzo Vita (Ds), a Venezia per un convegno sulle campagne elettorali. ”Trovo suggestiva l’ipotesi che Rete4 vada eventualmente invece che sul satellite sulle frequenze digitali terrestri, ma a condizione – ha aggiunto – che non venga meno assolutamente questo assunto: le frequenze devono tornare allo Stato ed essere messe a gara. Si possono poi immaginare procedure, con una licenza data con una disciplinare”. Vita ha quindi rilevato che non c’e’ alcuna connessione formale tra la vicenda Retequattro su satellite e la perdita di pubblicita’ da parte di Raitre ”continuare a dirlo e’ pura propaganda” in quanto la Corte Costituzionale ”fa una connessione di sistema non una connessione formale sotto il profilo giuridico”. (ANSA).

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