Home » Aziende & Business

TLC: MARCONI, GASPARRI ED ELETTRA MARCONI CELEBRANO RILANCIO

1 Dicembre 2003 Commenta

(ANSA) – GENOVA, 1 DIC – Il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri e la figlia di Guglielmo Marconi, Elettra. Due ospiti di eccezione, oggi a Genova, hanno celebrato l’ avvio di una nuova missione per Marconi Comunications: lo sviluppo in Italia della tecnologia di commutazione, la capacita’ cioe’ di fornire servizi multimediali (voce, video e dati) utilizzando il doppino telefonico. A partire da oggi infatti, la casa madre britannica affida a Marconi Communications il compito di sviluppare il know-how messo a disposizione dai propri centri di ricerca in questo settore per le esigenze specifiche dei mercati gestiti direttamente da Marconi Italia (Mediterraneo, Nord Europa e da due mesi anche America Latina). Per marcare l’ avvenimento Marconi Communications ha aperto oggi le porte del suo centro di ingegneria e ricerca per le reti di nuova generazione al ministro, alla principessa Elettra e alle massime autorita’ locali. Questa nuova tecnologia, ha sottolineato il presidente esecutivo di Marconi Communications Giorgio Bertolina, e’ un ulteriore tassello che completa l’ offerta della societa’.Finora infatti, l’ attivita’ di Marconi Communications era focalizzata sulle reti di trasporto (fibre ottiche) e sulle reti di accesso. ”E’ un ulteriore passo – ha dichiarato Bertolina – sulla via del rilancio del Gruppo. Un rilancio confermato dai numeri. Per la prima volta da 18 mesi il fatturato del secondo trimestre ha registrato un segno piu’ (+6%) e anche per il terzo trimestre prevediamo una crescita”. Dopo la grave crisi finanziaria del gruppo britannico,risolta il 19 maggio scorso con un piano di rifinanziamento ad opera delle banche, ”oggi Marconi – ha affermato Bertolina – e’ una public company: la partecipazione delle banche e’ scesa al 20%”. In questo contesto, ”l’ Italia – ha aggiunto – e’ un asse assolutamente strategico per il gruppo”. In ricerca e sviluppo il gruppo Marconi investe 50 milioni di euro l’ anno. In Italia vi si dedicano 600 dei 2.300 dipendenti occupati nel Paese. Sono quasi tutti concentrati a Genova. L’ andamento nuovamente positivo del Gruppo fa ben sperare sul fronte occupazionale. Bertolina ha annunciato che avra’ in gennaio un incontro con i sindacati per discutere il passaggio della cassa integrazione a rotazione (per un equivalente di 450 persone) ad una cassa integrazione per riorganizzazione. (ANSA).

Scritto da

Commenta!

Aggiungi qui sotto il tuo commento. E' possibile iscriversi al feed rss dei commenti.

Sono permessi i seguenti tags:
<a href="" title=""> <abbr title=""> <acronym title=""> <b> <blockquote cite=""> <cite> <code> <del datetime=""> <em> <i> <q cite=""> <s> <strike> <strong>