(ANSA) – BRUXELLES, 10 DIC – Circa il 74% delle imprese italiane utilizza internet, ma solo il 10% acquista prodotti on line e la percentuale si riduce al 5% per la vendita di beni o servizi. E’ quanto rivela Eurostat, l’ufficio di statistica dell’Unione europea, che analizza i dati disponibili nei singoli stati membri. La media europea delle imprese che dispone di un accesso a internet e’ invece dell’81%, solo un terzo pero’ ha effettuato acquisti in linea e il 13% vi ha venduto i propri prodotti. Generalmente sono le grandi imprese le piu’ inclini ad usare i servizi on line, ma anche le Pmi cominciano a mostrare un’inversione di tendenza. Per l’Italia, ad esempio, hanno compiuto acquisti su internet il 10% delle piccole e medie imprese e il 15% di quelle grandi, quanto alle vendite la percentuale e’ del 5% per le piccole aziende e del 7% per le grandi. Secondo Eurostat, le imprese del settore alberghiero di confermano le principali utilizzatrici di internet: 13% la media italiana. Le aziende italiane prediligono internet, rileva ancora l’ufficio europeo di statistica, soprattutto per la commercializzazione dei prodotti (88%) seguita dalla presentazione di cataloghi e liste di prezzi (43%). Eurostat pubblica invece dati incompleti e difficilmente confrontabili (quelli italiani non sono comunicati) circa l’utilizzazione di internet da parte delle famiglie. L’uso piu’ popolare, secondo quanto evidenziato, e’ quello per ricevere o inviare messaggi, ma internet e’ utilizzato anche come fonte di informazione e divertimento. L’uso maggiore da parte della popolazione europea nell’attivita’ professionale e’ registrato in Danimarca, Olanda, Finlandia e Svezia con una percentuale superiore al 70%. In Italia i dati, relativi al 2002, si fermano al 59%, comunque superiori alla media Ue del 53%. (ANSA).

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