Sesto San Giovanni – Sono milioni i messaggi di posta elettronica scambiatiogni ora nel mondo e sono centinaia quelli che pervengono nei serveraziendali. I rischi connessi con una mancata, o inefficace, gestione dellamessaggistica elettronica impattano pesantemente sull’attivita’dell’azienda, non solo per possibili infezioni virali o per intasamento acausa di messaggi spam, ma anche per la perdita di e-mail importanti a causadi mancati backup oppure per l’impossibilita’ a recuperarne altre perche’erroneamente archiviate. Softpeople, azienda italiana leader nell’offertacompleta alle imprese di soluzioni e servizi per l’informatica orientati asupportare l’evoluzione dei processi (www.softpeople.it), …

(ANSA-BLOOMBERG) – ROMA, 29 GEN – Google, primo motore di ricerca Internet al mondo, avrebbe deciso di soprassedere rispetto al collocamento in Borsa di circa il 30% del capitale sociale, secondo quanto riportato oggi sul suo sito Web dal londinese Times, che peraltro non cita la fonte di queste indiscrezioni. Il collocamento in Borsa attraverso Ipo (Initial Public Offering) di una quota corrispondente appunto a circa un terzo del capitale frutterebbe qualche cosa come 20 miliardi di dollari, secondo le stime circolate a suo tempo al riguardo. L’ approdo in …

(ANSA-AFP) – ROMA, 29 GEN – E’ caccia grossa per catturare gli autori informatici del virus Mydoom, che ha infettato in appena 36 ore piu’ di 100 milioni di messaggi di posta elettronica dilagando in tutto il pianeta. A scendere in campo e’ anche l’Fbi, che ha affiancato gli esperti di tutto il mondo per cercare di snidare gli autori del piu’ violento attacco informatico di tutti i tempi. Secondo gli esperti Mydoom sarebbe molto piu’ potente di Sobig.F, che aveva infettato milioni di computer nell’agosto dello scorso …

(ANSA) – CAGLIARI, 29 GEN – La televisione, la radio ed il cellulare sono i media piu’ apprezzati dai giovani, perche’ dotati di un modello di comunicazione diretto, fluido, personale e interattivo. Internet fa eccezione: spacca in due il mondo giovanile, meta’ lo vive come il piu’ avanzato strumento e meta’ come un difficile mezzo che compromette la facilità e la fluidita’ dell’ informazione. Mentre tutto cio’ che e’ cartaceo (libri, quotidiani, periodici) e’ percepito come pesante,impegnativo, rigido, e non ha un ruolo preminente fra i giovani. …

(ANSA) – ROMA, 29 GEN – L’obiettivo e’ quello di consentire nel lungo periodo una riduzione delle emissioni elettromagnetiche delle reti Umts. L’accordo commerciale siglato da Pirelli e Alcatel in ambito di reti mobili di terza generazione si rivolge ad un mercato stimato dagli analisti, nei prossimi 3 anni, in 500 milioni di euro ed e’ destinato a ridurre nel breve termine i costi. E’ quanto si legge su ”@lfa Il Sole 24 Ore”. I cavi coassiali che collegano le antenne agli apparati hanno una grave limitazione: in …

(ANSA) – ROMA, 29 GEN – Il cosiddetto ‘mobile learning’, ovvero l’utilizzo di supporti informatici wireless per l’apprendimento a distanza, consente oggi anche ai manager di aggiornarsi on line senza dover tornare in classe. Ad alzare il velo sulle novita’ del progetto del Mip-Politecnico di Milano in collaborazione con Telecom Italia e’ ‘@lfa Il Sole 24 Ore’. Il progetto consente a chi e’ iscritto al corso in management dell’e-business di seguire alcune lezioni online su un terminale mobile – Qtek 1010 – utilizzabile sempre e in qualunque …

(ANSA) – ROMA, 29 GEN – La rivoluzione del wi-fi sta contagiando i campus americani al punto che i luoghi dell’apprendimento non sono piu’ fissi, possono non necessariamente coincidere con le aule scolastiche ma essere individuati in altri luoghi di coinvolgimento sociale come ad esempio i … bar. L’originale teoria e’ quella del professore di Architettura al Mit di Boston, William Mitchell, che ha spiegato ad ”@lfa Il Sole 24 Ore” come, con l’avvento di Internet, gli spazi dell’apprendimento abbiano subito significative variazioni ”perche’ il web ha incoraggiato …

(ANSA) – ROMA, 29 GEN – In appena trentasei mesi la capacita’ di produzione informativa dell’umanita’ e’ cresciuta del 30%. Il merito di questo evento storico e’ da ascriversi soprattutto al web e al nuovo modello di condivisione delle conoscenze. E’ quanto si legge su ”@lfa Il Sole 24 Ore” che dedica diversi servizi alla cosiddetta ‘era del digitale condiviso’. Secondo i dati di recente pubblicati nello studio della ”School of Information Management and Systems” dall’Universita’ di Berkeley in California si e’ passati dai 3 exabyte del 1999 …