(ANSA) – MILANO, 22 GEN – Con l’uscita definitiva da Telekom Austria per 780 milioni sale a circa 11 miliardi l’importo delle cessioni realizzate da Telecom Italia dal settembre 2001, con la gestione di Marco Tronchetti Provera. Le prime vendite di attivita’ non strategiche erano state siglate nel novembre del 2001 (Eutelsat, Intelsat, Inmarsat e New Skies, gli ex consorzi satellitari trasformati in spa, il tutto con un impatto netto sul debito per 450 milioni). Mentre nel primo semestre 2002 avevano lasciato il gruppo telefonico le partecipazioni Lottomatica (per 212 milioni), Bouygues (750 milioni), MobilKom Austria (756 milioni) e di alcune dismissioni immobiliari (13 milioni). A luglio di due anni fa e’ stata poi ceduta la quota nella spagnola Auna (1,99 miliardi), seguita da Telemaco (218 milioni), Sogei (176), Telespazio (239), Tiglio (330), mentre e’ stata registrata una minusvalenza su 9Telecom (meno 529 milioni). A fine 2002 il 45% di Immsi e’ passato a Roberto Colaninno per 68,3 milioni e il 29% di Telekom Serbia e’ stato venduto per 195 milioni. Nel 2003 sono state cedute la totalita’ di Netikos (7,5 milioni), le Pagine Gialle per 3,7 milioni e immobili per altri 355 milioni di euro.

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