(ANSA) – SAN PAOLO, 27 GEN – Telecom Italia si e’ vistaimpedire una volta di piu’ il ritorno al blocco di controllodella Brasil Telecom (BT) ed ha fatto ricorso alla giustiziabrasiliana per ottenere l’applicazione dell’autorizzazionegovernativa concessa due settimane fa. Telecom Italia ha chiesto in un tribunale di Rio de Janeiro che venga applicata l’ingiunzione dell’Anatel (l’agenzia governativa che regola le tlc in Brasile), che ristabiliva ildiritto del gruppo italiano al 39% del capitale votante dell’azienda brasiliana. Una nuova manovra del socio maggioritario, il Banco Opportunity, ha infatti nuovamente impedito che la Telecom torni dal 19 a 39% della partecipazione in Brasil Telecom. ”Telecom Italia ha perso il diritto perche’ non ha adempiutoad un accordo tra azionisti, che gli dava venti giorni, apartire dal primo gennaio, per risolvere gli impedimenti legalial suo ritorno”, ha commentato Luiz Octavio Motta Veiga,presidente del consiglio direttivo di Brasil Telecom e rappresentante di Opportunity. Opportunity, guidata dal finanziere d’assalto Daniel Dantas,ha gia’ realizzato in precedenza altre manovre, lecite e ancheillecite, per estromettere Telecom dal terzo operatore brasiliano di telefonia fissa, e ha sistematicamente sabotato i tentativi di accordo avanzati dal vertice del gruppo italiano. Per le norme che reggono il sistema delle telecomunicazioni in Brasile, nel 2002 Telecom era dovuta uscire dal capitale votante di Brasil Telecom per poter cominciare ad operare la telefonia cellulare con la TIM, con la clausola della possibilita’ di ritorno quando non ci fossero piu’ impedimenti. L’Anatel ha stipulato che i due principali soci di BT hanno 18 mesi per risolvere la diatriba, altrimenti uno dei due dovra’uscire dalla societa’: Opportunity punta chiaramente aprolungare la disputa, e altrettanto chiaramente, come dimostral’iniziativa in tribunale, Telecom Italia non intende rinunciare a Brasil Telecom.

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