(ANSA) – MODENA, 27 GEN – E’ di 1032 euro, due milioni delle vecchie lire, la sanzione comminata dal Nucleo commercio della Polizia municipale di Modena a un operatore di telefonia mobile, che avrebbe ostacolato l’esercizio del diritto di recesso. Un cittadino modenese, infatti, aveva stipulato un contratto con l’ azienda nel mese di aprile. Il giorno seguente la stipula, l’ utente aveva provveduto a esercitare il diritto di recesso. Malgrado cio’ l’ uomo ha continuato a ricevere dall’ azienda ingiustificate richieste di pagamento. Per cui l’ utente si era rivolto a Federconsumatori, che aveva chiesto l’intervento della Polizia municipale. Una prima sanzione all’ operatore telefonico era stata gia’ elevata dalla Polizia municipale lo scorso novembre, a tutela dello stesso cittadino. (ANSA).

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