(ANSA) – MILANO, 16 FEB – Il futuro del web viaggia sulla voce. Sono in molti a crederlo e secondo un’indagine SWG, la maggior parte dei navigatori, il 65%, vorrebbe le pagine web parlate. Per questo e’ nato speakage che, attraverso un neologismo informatico che significa ‘parlato sul web’, indica anche l’ultima innovazione internazionale nel mondo di Internet. Sino ad oggi le pagine web sono sempre state mute, a differenza della TV e di altri media. Oggi sull’idea che un sito sia piu’ allettante se riesce anche a parlare e’ nata un’ azienda, che si chiama appunto ‘speakage.com’ e che promette di cambiare il web. Ha gia’ una sede a Londra da cui produce in inglese, anche per gli Stati Uniti. Il fondatore e’ un milanese di 34 anni, Marco Camisani Calzolari, ingegnere informatico gia’ famoso con lo pseudonimo Uno Puntozero, che ha legato il suo nome al primo sito italiano di Mtv. Speakage.com annovera gia’ tra le sue voci i migliori speaker: dalle principali voci della BBC sino agli speaker pubblicitari nazionali. Secondo Camisani Calzolari, il parlato e’ la naturale evoluzione del Web ed ”entro il prossimo anno – afferma convinto – entrare in una pagina Web e non sentirne la voce, sara’ come accendere la tv e non sentirne l’audio”. ”C’e’ la convinzione – spiega l’ingegnere milanese – che i contenuti multimediali si possano ricevere solo da chi ha una connessione veloce, ma la tecnologia utilizzata da Speakage.com dimostra il contrario. Infatti il solo audio pesa pochissimo e puo’ essere ricevuto con un semplice collegamento telefonico via modem. Provare per credere”. (ANSA).

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