(ANSA) – ROMA, 24 FEB – Piu’ Internet e personal computer, meno telefoni cellulari: ma anche meno famiglie con piu’ di un’ automobile. Sta cambiando cosi’ il paniere di consumo delle famiglie italiane, secondo la tradizionale rilevazione sul possesso di alcuni dei principali beni durevoli condotta come ogni anno dall’Isae nel mese di febbraio. La quota di famiglie che dichiara di possedere o utilizzare Personal computer sale al 51% dal 50% del 2003, mentre ancora piu’ sensibile e’ la crescita della diffusione di Internet, che passa dal 37 al 41%. Il grado di penetrazione della telefonia cellulare resta elevato (il 78% del campione dichiara di possedere un telefonino), ma si arresta la forte tendenza alla crescita che era stata registrata a partire dal 2000 (lo scorso anno la quota era stata infatti pari all’82%). Qualche variazione c’e’ anche per quanto riguarda i beni durevoli piu’ tradizionali, con il calo di stereo (dal 67 al 65%), videoregistratore (dal 73 al 68%) e lavastoviglie (dal 39 al 38%). Ma probabilmente, rileva l’Istituto di studi, in alcuni casi questi prodotti sono stati soppiantati da altri (Dvd, Home cinema), non ancora oggetto dell’indagine. Quanto all’automobile, risulta sostanzialmente stabile la quota di intervistati che dichiara di possederne almeno una, ma diminuisce quella di coloro che ne hanno piu’ di una (dal 43 al 42%). Questi andamenti, sottolinea poi lo studio, sono in alcuni casi disomogenei a livello territoriale: l’incremento dell’utilizzo delle tecnologie informatiche appare particolarmente marcato al Nord e nelle Isole. In controtendenza rispetto alla media nazionale la percentuale di possesso del Pc diminuisce invece sensibilmente al Sud (dal 53 al 47%). Anche il calo dei telefonini e’ piu’ marcato al Sud e nelle Isole.(ANSA).

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