(ANSA) – ROMA, 26 FEB – Una sostanza prodotta da una ghiandola potrebbe diventare un’arma per combattere un’ infezione che colpisce molti malati di leucemia. La scoperta e’ di un gruppo di ricercatori dell’universita’ di Tor Vergata, secondo cui la timosina dovrebbe combattere l’aspergillus un fungo che colpisce molti trapiantati di midollo osseo. La timosina 1 e’ una molecola sintetica che ha mostrato di attivare in modo intelligente le cellule coadiuvanti naturali del sistema immunitario.

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