Milano – FIMI, Federazione industria musicale italiana, (http://www.fimi.it)aderente a Confindustria, contesta con forza il fatto che il Decreto LeggeUrbani approvato in Consiglio dei Ministri affronti solo la questione dellapirateria online delle opere cinematografiche. Come provano i sequestri dimateriale illecito e le ricerche di mercato, la maggior parte delle operescaricate illegalmente sono musicali e pertanto e’ chiaro a tutti che siintroduce una disparita’ inaccettabile in termini di tutela penale e che ilDecreto fara’ ben poca strada se non sara’ subito esteso alle altre opereprotette garantendo la stessa protezione a tutti i contenuti.

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