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GASPARRI,CON COMITATO INTERNET-MINORI PIU’ SICUREZZA IN RETE

10 Marzo 2004 Commenta

(ANSA) – ROMA, 10 MAR – Una ”navigazione consapevole e informata” e insieme il tentativo di ”ridurre i rischi e rafforzare i meccanismi di salvaguardia”: cosi’ il ministro per le Comunicazioni Maurizio Gasparri ha sintetizzato il ruolo del Comitato di garanzia del Codice di autoregolamentazione Internet e Minori, che si e’ insediato oggi al ministero. Il Codice e’ stato firmato a novembre scorso dai ministri Gasparri e Stanca e dalle associazioni di categoria per impegnare i provider italiani ad adottare misure di protezione per i minori. ”Internet – ha sottolineato il ministro – e’ un sistema in cui la liberta’ e’ assoluta e totale: un dirigismo assoluto e’ inimmaginabile. Non dobbiamo percio’ criminalizzare la rete, ma combattere l’illegalita”’. Fra gli obiettivi del comitato, presieduto dal professor Danilo Bruschi, anche coordinare tutte le iniziative nazionali legate al tema della tutela dei minori in rete, stabilire connessioni a livello internazionale con le istituzioni equivalenti, promuovere programmi per coinvolgere e responsabilizzare genitori e insegnanti. ”In particolare, ha detto don Fortunato di Noto, da sempre in prima linea nella lotta alla pedofilia e membro del comitato – dovremo stare attenti alle chat room, perche’ e’ li’ che avvengono gli adescamenti, ma anche a una delle nuove emergenze presenti in rete, lo spaccio di droghe”. Numerose attivita’ nell’agenda del comitato, tra le quali anche la realizzazione di un sito web e l’organizzazione di un convegno nazionale sul tema Internet e Minori, i contatti con tutte le istituzioni e le organizzazioni che si occupano del tema a livello nazionale, l’analisi e la promozione delle tecnologie di navigazione differenziata, o comunque di supporto all’uso corretto di Internet. Resta un obiettivo importante anche ”quella costituzione mondiale per Internet – ha ricordato Gasparri – auspicata mesi fa dal Garante per la Privacy, Rodota’. Mi sembra un’idea straordinaria – ha concluso il ministro – anche se non so quale organismo potrebbe vararla”. Oltre al presidente Danilo Bruschi e a don Di Noto, sono componenti effettivi dell’organismo Luca Sambucci, Daniela Battisti, Vincenzo Merola, Daniele Damele, Andrea Rossi, Innocenzo Genna, Daniele Manini, Nino Catania, Antonello Busetto. (ANSA).

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