(ANSA-BLOOMBERG) – ROMA, 2 MAR – Gateway, produttore statunitense di personal computer che negli ultimi tre anni ha perso circa 1,84 miliardi di dollari, ha annunciato che dovra’ procedere ad un taglio consistente del proprio organico, attualmente di circa 7.400 unita’ lavorative che dovrebbero passare a circa cinquemila. Lo ha detto il chief financial officer della societa’, Roderick Sherwood III, precisando che i tagli all’ occupazione verranno attuati dopo che Gateway avra’ acquisito un’ altra azienda del settore, eMachines, probabilmente dopo il prossimo 8 marzo. Il 30 gennaio scorso Gateway aveva annunciato la decisione di rilevare eMachines, una societa’ che da nove trimestri di fila riporta utili, vendendo personal computer a prezzi particolarmente bassi. A seguito di quest’ operazione, l’ amministratore delegato di eMachines, Wayne Inouye, diventera’ a sua volta chief executive officer di Gateway. eMachines ha attualmente poco meno di 150 dipendenti e nel 2003 ha registrato ricavi nell’ ordine di un miliardo di dollari. Gateway a sua volta sempre nel 2003 ha registrato un fatturato di circa 3,4 miliardi di dollari. (ANSA).

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