SHANGAI, CINA. La Cina ha fatto chiudere un paio di siti che ospitano gratuitamente i c.d. weblog, ovvero pagine web che assomigliano molto a diari personali. Il motivo di questo gesto molto probabilmente sta nel tentativo del Governo locale di controllare tutte le discussioni politiche svolte su Internet. Questo e’ quanto afferma un noto giornale telematico asiatico (TheStraitsTimes), anche se nessuno dei due siti ha detto esplicitamente quale fosse il motivo della chiusura. Infatti, mentre sul primo dei due l’interruzione del servizio veniva motivata con generici problemi al contenuto dei messaggi postati, sul secondo si affermava che era in corso un potenziamento dei server.

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