(ANSA) – LONDRA, 19 MAR – L’imminente sentenza che laCommissione Europea emettera’ contro Microsoft per aver violatola legge europea sull’antitrust dovrebbe avere un piccolo”impatto finanziario nel breve termine”. Ma, ”la veraminaccia e’ nel futuro, perche’ rendera’ molto piu’ facili leindagini su aggiunte future a Windows”. Lo scrive oggiFinancial Times. Il quotidiano finanziario prevede che, sebbene il giganteamericano dei computer dovra’ stare molto piu’ attento, ”labattaglia non e’ finita”, vista l’abilita’ da Houdini cheMicrosoft ha provato di avere in passato per uscire dasituazioni pericolose. Anche se si profilano 5 anni dicontroversie legali, sostiene l’Ft, cio’ non dovrebbe comunqueservire da scusa a Microsoft, che ha enormi risorse liquide, perrinviare un aumento del suo ”misero” dividendo. Secondo i rivali dell’industria tecnologica e gli espertilegali ”l’uso aggressivo di Microsoft del sistema operativoWindows per entrare in nuove aree del software potrebbe nonessere stato indebolito dall’imminente decisione europea, masoffrira’ certamente la sua prima seria inversione”. Mario Monti, Commissario europeo per la Concorrenza, ha ieri rifiutato di accettare un accordo con Microsoft, accusato di abusare la sua posizione di mercato offrendo Media Playerinsieme a Windows e limitando la concorrenza. Bill Gates,presidente di Microsoft, si e’ sempre opposto, per principio,all’imposizione di restrizioni sul cosiddetto ‘tying”, in baseal quale nuovi prodotti software sono legati a Windows. Il Commissario costringera’ pero’ Microsoft a produrre,soltanto in Europa, una versione Windows senza Mediaplayer,mettendo cosi’,secondo il Financial Times, ”una piccola masignificativa zeppa” nella strategia del gruppo. ”Avra’ certamente un impatto sul modello commerciale diMicrosoft – ha commentato Richard Doherty, capo diEnvisioneering, societa’ di ricerca tecnologica americana – ecrea un segnale di cautela per il futuro”. (ANSA).

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