(ANSA) – NEW YORK, 22 MAR – La decisione dell’Unione Europea sulla vicenda Microsoft, attesa il prossimo mercoledi’, rischia di non avere effetti immediati sul mercato tecnologico mondiale nonostante l’importante precedente che si verra’ a creare con la scelta di Bruxelles. A tracciare un simile scenario e’ una analisi del Wall Street Journal secondo il quale, prima di vedere effetti concreti a tutela della concorrenza, passeranno diversi anni. L’appello innanzi alla Corte di prima istanza del Lussemburgo che Microsoft ha reso noto di voler presentare appena depositata la decisione dell’Antitrust europeo – durera’ dai tre ai cinque anni: un lasso di tempo sufficiente a diluire e rendere meno incisive le punizioni imposte dall’Unione Europea. In base al quotidiano newyorchese alcuni vantaggi potrebbero vedersi in capo a Sun Microsystems e Realnetworks – la prima per quanto concerne i server, la seconda nel settore dei software multimediali – ma l’intero mondo dell’high-tech non dovrebbe ottenere mutamenti particolari sul versante della maggiore competitivita’ del mercato. Concorde con il Wsj – in linea di massima – anche il New York Times il quale, tuttavia, vede qualche effetto in piu’ ai danni della Microsoft da parte della decisione della Ue. A giudizio del giornale, questa andra’ a creare un precedente importante per altre questioni aperte nei riguardi di Micrsoft. In particolare, la pronuncia attesa mercoledi’, segnera’ i punti di riferimento per una causa aperta lo scorso febbraio innanzi alla Commissione Europea dalla Associazione dei produttori di computer. Decisa a sostenere come il sistema operativo Windows XP crei – di fatto – un monopolio sul mercato internazionale dei software, l’Associazione dovrebbe vedere procedere il proprio caso in maniera’ piu’ spedita, grazie ai punti fermi stabiliti dalla decisione in arrivo da Bruxelles nei prossimi giorni.(ANSA).

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