Articoli di Marzo 2004
E-Gov & Privacy »
(ANSA) – NEW YORK, 28 MAR – Un velivolo sperimentale senza pilota messo a punto con la Boeing, X-43A, ha superato per pochi secondi la barriera di Mach 7. Il record e’ stato raggiunto alla velocita’ di 7.700 chilometri al secondo, cioe’ 7 volte la velocita’ del suono. Dopo i successi dei suoi robot marziani, la Nasa segna un altro punto all’attivo, stavolta senza neppure uscire dall’atmosfera terrestre. Lo X-43A, lungo solo 3,6 metri, ha compiuto l’impresa sui cieli del Pacifico, al largo della California.
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(ANSA) WASHINGTON,28 MAR- Microsoft dara’ un congegno per bloccare i pop-up, i messaggi pubblicitari indesiderati che appaiono quando si apre una nuova pagina web.Lo scrive il Washington Post secondo cui il dispositivo anti pop-up della Microsoft verra’ dato via internet nelle prossime settimane insieme con uno dei prossimi aggiornamenti del sistema operativo Windows Xp. La maggior parte degli altri browser, da Netscape ad Opera, come anche il Safari della Apple, hanno meccanismi che bloccano i pop-up da diversi mesi.
Focus del mese »
Sul provvedimento, destinato a semplificare in maniera significativa i rapporti fra le pubbliche amministrazioni, fra queste ed i privati e fra i privati, verra’ sentito il Garante per la protezione dei dati personali e saranno acquisiti i pareri del Consiglio di Stato, della Conferenza Stato-Regioni e delle Commissioni parlamentari competenti.Viene introdotta nell’ordinamento la figura del gestore del servizio di posta elettronica certificata (un soggetto di natura pubblica o privata, iscritto ad apposito elenco) e previsti strumenti di garanzia relativi all’invio ed alla ricezione dei messaggi certificati, anche opponibili a terzi. …
Focus del mese »
Il Consiglio dei Ministri nella riunione del 25 marzo ha approvato un DPR, su proposta di Lucio Stanca, Ministro per l’Innovazione e le Tecnologie, e Luigi Mazzella, Ministro per la Funzione Pubblica, che riconosce validita’ giuridica ai documenti trasmessi per posta elettronica.In questo modo la posta elettronica puo’ diventare “posta certificata”, come una normale raccomandata con avviso di ricevimento, cosi’ che l’invio e la ricezione di documenti con strumenti informatici (e-mail) avra’ valore legale. E’ veramente innovativo questo Schema di DPR che sta facendo tanto discutere? O alla fin fine …
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(ANSA) TRIESTE,27 MAR- Scoperti dalla Ciatdm di Pordenone siti porno costruiti con personaggi di Disney per coinvolgere forse i minori nella pedofilia informatica.Presentata da Aurelia Passaseo, presidente del Coordinamento internazionale associazione per la tutela dei diritti dei minori, una denuncia alla Polizia telematica. ‘Quello che e’ emerso subito -ha rilevato Passaseo- e’ che i siti sono stati tutti registrati in Paesi fuori dall’Italia e che attraverso i giri della rete sono visibili anche nel nostro Paese’.
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(ANSA) – ROMA, 27 MAR – Se dovesse verificarsi in Italia un attentato terroristico, e’ pronto un piano per affrontare ogni possibile emergenza sanitaria. A quindici giorni dalle stragi di Madrid, e’ il ministro della Salute Sirchia a confermare che oltre all’attivita’ di intelligence sono in atto nel nostro paese una serie di misure per far fronte alla minaccia terroristica.’C’e’ un piano nazionale che e’ stato costruito con le Regioni’ ha detto il ministro, precisando che riguarda ‘le emergenze piu’ varie’.
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(ANSA)- WASHINGTON, 27 MAR – L’alfabeto morse, nato alla meta’ dell’Ottocento e tuttora utilizzato dai radioamatori, ha un simbolo in piu’: la chiocciola. Il nuovo simbolo permette ai radioamatori di scambiarsi gli indirizzi di posta elettronica evitando confusioni. L’approvazione ufficiale della chiocciola morse, da parte dell’Itu (Unione Telecomunicaziomi Internazionali Nazioni Unite) e’ attesa nelle prossime settimane, ma il nuovo simbolo e’ qia’ utilizzato dagli utenti dell’alfabeto morse.
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(ANSA)- ROMA, 27 MAR – La Chiesa e le congregazioni religiose si interrogano di fronte al dominio dei mezzi di comunicazione, in particolare dei nuovi media. Senza preclusioni, si dichiarano pronti a fare i conti con modelli culturali e sociali che sempre piu’ si impongono attraverso chat, posta elettronica e relazioni virtuali. Non una guerra alle tecnologie, ma un’immersione nella comunicazione globale insieme ai giovani,per poter loro offrire chiavi di ‘discernimento’ ad hoc per tutte le situazioni a rischio.