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Passi In Avanti Per La Carta Multiservizi Della Difesa

16 Marzo 2004 Commenta

ROMA. Continuano incessanti i lavori degli uffici ministeriali preposti alfine di fornire a tutti i 200.000 dipendenti dell’amministrazione militareuna card multiservizi dotata di microchip e banda magnetica che, oltre acontenere i dati di riconoscimento e di altra natura amministrativa ematricolare, consente di memorizzare la firma digitale e i dati sanitari perle missioni all’estero.La Carta Multiservizi della Difesa (CMD) e’ una smartcard diidentificazione del militare che contiene i dati personali, la foto, leimpronte digitali, i dati sanitari ed i certificati digitali necessari all’identificazione ed alla firma elettronica.Il progetto della CMD, su proposta del Ministro della Difesa, e’ statoapprovato il 18 agosto 2003 dal Comitato dei Ministri per la Societa’ dell’Informazione. La sua implementazione e’ affidata, in ambito Esercito, alleSocieta’ Siemens Informatica, Sun e BluStaff.I Dati inseriti nella carta, vengono tratti dalla Banca Dati Centrale delSistema Informativo Gestionale dell’Esercito (SIGE). Esso e’ un Sistemaglobale ed integrato il cui software e’ stato realizzato dalla Societa’Datamat che, mediante l’impiego di programmi standardizzati edinteroperabili, permette una corretta ed efficace condotta di tutte leattivita’ logistiche e gestionali in grado di governare l’intero patrimonioinformativo.Il SIGE e’ organizzato in sette aree applicative o Sotto sistemi principaliraggruppati in funzioni omogenee quali: Parchi dei mezzi e sistemi d’arma,Materiali, Mantenimento, Personale, Sanita’, Trattamento economico, Denaro.E’ utilizzato da tutti gli Enti della Forza Armata e costituisce potentestrumento di Comando e Controllo di tutte le attivita’, con ottimizzazione erazionalizzazione delle risorse.La Carta Multiservizi della Difesa e’ innanzitutto un vero e propriodocumento di riconoscimento che permette di operare l’identificazione delpossessore sia a vista, con i dati riportati sulla tessera stessa; sia inmodo elettronico, con i dati contenuti nel microchip (in questo caso e’possibile verificarne l’autenticita’); sia in rete tramite certificatodigitale (chiave RSA).La CMD garantisce inoltre la piena e completa interoperabilita’ con la Cartad’Identita’ Elettronica (CIE) e la Carta Nazionale Servizi (CNS) che infuturo saranno utilizzate da tutti i cittadini. Le informazioni riportatesulla carta sono completate con il codice “International Civil AviationOrganization” (ICAO) e con le informazioni previste per i prigionieri diguerra.All’interno del microchip sono contenute le impronte digitali del titolare.La CMD puo’ essere utilizzata per effettuare il riconoscimento biometricodel possessore. Inoltre sulla tessera e nel microchip sono presenti i datidel possessore. In particolare, le informazioni di natura privata sonocontenute esclusivamente sul microchip e sono accessibili solo digitando unPIN.Una novita’ di grande importanza e’ rappresentata dalla presenza nelmicrochip dei dati sanitari del possessore secondo le specifiche espressedallo Stato Maggiore della Difesa. E’ assicurata la piena compatibilita’ inmateria sanitaria con la Carta d’Identita’ Elettronica tramite l’utilizzazione della stessa struttura “NetLink” (protocollo distandardizzazione dei dati sanitari a livello internazionale). I datisanitari d’interesse dell’Esercito sono protetti da PIN, mentre i datisanitari d’emergenza sono di libera lettura.La carta e’ di tipo multiapplicativo. Possiede le capacita’ crittograficherichieste per l’esecuzione delle operazioni di firma digitale e cifraturadei dati. Inoltre dispone di una memoria per le applicazioni pari a 32 Kb.Il chip ed il sistema operativo sono certificati ITSEC e4-high. Cio’realizza il livello piu’ elevato di certificazione di sicurezza richiesto inEuropa per le smartcard usate per la firma digitale.

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