(ANSA) – ROMA, 30 MAR – ”La protezione dei dati personali e’ un diritto fondamentale delle persone”: e’ il principio su cui si basa il nuovo Codice per la privacy, ribadito oggi dal Garante Stefano Rodota’. ”Il primo articolo del codice – ha ricordato Rodota’, a margine di un convegno a Roma dedicato proprio alla protezione dei dati personali – ricalca la carta dei diritti dell’Unione Europea, stabilendo appunto questo principio: sottolineare questo fatto vuol dire che un diritto del genere puo’ essere limitato solo con particolare cautela e mai modificandone la sostanza”. Altro principio essenziale, ”i dati personali – ha detto il Garante – possono essere usati solo se non e’ possibile raggiungere lo stesso obiettivo con un altro tipo di dati: un principio che e’ anche un antidoto alle tentazioni della tecnologia”. Decisiva, con il nuovo codice, anche ”la semplificazione delle procedure, che rende piu’ agevole l’uso della legge anche da parte dei singoli cittadini, i quali possono rivolgersi direttamente a coloro che trattano i dati, senza passare per il Garante, per chiedere modifiche o eventuali eliminazioni di dati illegittimi. In sostanza, ha concluso Rodota’ – si rafforza la posizione di ciascuno di noi come garante di se stesso”. ”Stiamo lavorando alla fondazione di un nuovo diritto”, ha sottolineato il ministro delle Comunicazioni Maurizio Gasparri. ”L’importante e’ trovare un punto di equilibrio tra la tutela dei diritti ed esigenze collettive come la sicurezza”. (ANSA).

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