Sydney – Il magistrato australiano Daniel Reiss ha respinto la domanda diestradizione avanzata dalle autorita’ statunitensi a carico del presuntohacker Hew Raymond Griffith. Griffith e’ accusato di violazione di copyrighte di cospirazione mirata alla violazione di copyright. Le autorita’ Usaritengono che sia stato prima un membro e poi il leader di una banda dipirati informatici fondata in Russia e chiamata Drink or Die, che riusciva aimpossessarsi tramite la rete del M.I.T. dei piu’ recenti software prima chevenissero messi sul mercato e ne distribuiva gratuitamente copie crackatesul web. Secondo il The Australian, il magistrato ha ritenuto che,considerato che Griffith non e’ mai stato negli Usa e non e’ mai fuggito danessun paese, non fosse il caso di concedere l’estradizione. I crimini dicui e’ accusato hanno avuto luogo in Australia e inoltre il magistrato hadichiarato che, dei molti accusati dalle autorita’ Usa di violazione dicopyright, Griffith e’ l’unico di cui e’ stata richiesta l’estradizione eche “e’ una persona poco facoltosa che non ha tratto giovamento economicodalla sua presunta attivita’ illecita. Inoltre gli sarebbe particolarmentedifficile difendersi dalle accuse in un tribunale statunitense dove non haconoscenze o sostegni per affrontare una causa cosi’ delicata e complessa”.Al temine del suo pronunciamento il magistrato ha comunque suggerito che ilcaso Griffith deve servire da monito al Parlamento perche’ aggiorni leproprie leggi sull’estradizione alla luce delle nuove tecnologie e dei nuovireati che queste permettono.

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