(ANSA) – MILANO, 1 MAR – 3 Italia, operatore di terza generazione della telefonia mobile, dopo una fase di letargo forzato durato sette mesi (da luglio dello scorso anno) legata a problemi di rifornimento di telefonini, ritorna sul mercato a partire dalla settimana prossima. ”Ora non abbiamo piu’ scuse – ha spiegato l’amministratore delegato Vincenzo Novari di 3 Italia nel corso di una conferenza stampa – dato che stiamo ricevendo i videofonini che ci servono. Ne abbiamo due milioni a disposizione, vedremo quanti saremo capaci di venderne”. Non andra’ pero’ a segno, ormai e’ evidente, l’originario obiettivo di raggiungere un milione di clienti a un anno dall’11 marzo dal primo, traguardo che Novari spera di raggiungere entro dicembre. Gli investimenti netti (escluse le licenze, costate 3,2 miliardi di euro) programmati da 3 Italia entro il 2007 sono pari a 10 miliardi. La societa’, che si e’ aggiudicata la licenza Umts in Italia nel novembre del 2000, e’ controllata per l’88,67% da Hutchison Whampoa ed e’ partecipata da Cir, Sanpaolo Imi, Bernabe’ Mobile Investment, Rcs Mediagroup, Gemina e Tiscali.

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