(ANSA) – ROMA, 18 MAR – Saranno pari a 1.930 milioni di euro le risorse finanziarie destinate al programma per lo sviluppo della banda larga nel Mezzogiorno affidato a Sviluppo Italia. E’ quanto si legge in una nota diffusa nel corso della conferenza stampa dei ministri Maurizio Gasparri e Lucio Stanca sulla banda larga in Italia. Il programma ha gia’ visto l’assegnazione da parte del Cipe di 300 milioni di euro. Dei 1.930 milioni di investimenti complessivi, 930 sono destinati alla realizzazione delle infrastrutture e 1.000 per il sostegno alla domanda e i servizi. Le risorse pubbliche previste sono pari a 1.150 milioni di euro, di cui 650 per le infrastrutture e 500 per i servizi. Le due societa’ veicolo per il programma sono Infratel (Sviluppo Italia e ministero delle Comunicazioni) e Innovazione Italia (Sviluppo Italia e dipartimento Innovazione). Della prima, Gasparri ha detto che ”non sara’ una nuova Iri, ma una struttura snella che dovra’ operare attraverso consorzi e rivolgersi al mercato”. Della seconda, Stanca ha illustrato i sei progetti ga’ avviati: ”La larga banda – ha spiegato Stanca – non vuol dire soltanto navigare velocemente e ricevere piu’ in fretta le e-mail. Vuol dire soprattutto avere la capacita’ sufficiente per poter fare telemedicina o teleformazione”.(ANSA).

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