(ANSA) – ROMA, 1 MAR – Secondo un’indagine di Harris Interactive, il 75% degli adulti statunitensi crede che il downloading on line di file musicali, se indirizzato ad uso personale, non dovrebbe essere proibito. Lo annuncia il nostro Ministero dell’Innovazione e Tecnologia che precisa: ”La proibizione dovrebbe riguardare, secondo gli utenti Usa, solamente chi trae lucro dai file scaricati on line”. ”L’indagine, continua il Mit, e’ stata condotta su un campione di 2306 adulti e ha rimarcato un’opinione diffusa tra gli abituali downloader, quella dell’eccessivo prezzo dei cd musicali. Il 70% degli intervistati, infatti, ritiene che se i prezzi dei cd fossero piu’ contenuti, il fenomeno sarebbe di proporzioni minori. ”La maggioranza degli utenti e’, infine, convinta che non vi sia differenza tra scaricare musica on line e comprare un cd usato o masterizzato da un amico. (ANSA).

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