(ANSA) – NEW YORK, 2 MAR – E’ stato raggiunto da un incriminazione formale per frode l’ex amministratore delegato di Worldcom, la societa’ di telefonia statunitense autrice della bancarotta piu’ ingente nella storia della finanza con oltre cento miliardi di dollari in asset. A sostenerlo sono fonti della Giustizia Usa. Bernard Ebbers, l’ex numero uno della compagnia telefonica ora ribattezzara Mci, verra’ imputato formalmente per frode e reati connessi dallo stesso procuratore Generale degli Stati Uniti, John Ashcroft, nel corso della giornata. Ebbers era stato accusato con 15 imputazioni insieme all’ex direttore finanziario, Scott Sullivan, dallo Stato dell’Oklahoma sul finire del 2003, tuttavia non era mai finito sul registro ufficiale delle autorita’ federali. Secondo fonti del governo, lo stesso Sullivan – arrestato nell’agosto del 2002 e in attesa dell’avvio del processo a suo carico fissato all’inizio di aprile – sarebbe pronto ad ammettere la sua colpevolezza proprio in queste ore. Per la ex Worldcom, seconda societa’ di telefonia a lunga distanza degli Stati Uniti, si attende la riemersione dalla procedura fallimentare del Capitolo 11 entro i prossimi due mesi, dopo il via libera al piano di ristrutturazione ottenuto dai creditori e dalla Corte incaricata di seguire la sua amministrazione controllata.(ANSA).

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