Jefferson City – 321 Studios, software house di St. Louis, in Missouri, notain particolare per i prodotti destinati alla copia di Dvd, ma anche divideogame, ricorre in appello contro i giudici federali che, in California enello stato di New York, hanno sentenziato per lo stop allacommercializzazione di Dvd X Copy e Dvd Copy Plus. I due prodotti aggiranola protezione anti-copia dei Dvd e su di essi si sono abbattute piu’ causelegali intentate dagli studios hollywoodiani nel nome del Digital MillenniumCopyright Act (Dmca). In seguito alle due sentenze, 321 ha messo a puntodelle nuove versioni dei tanto discussi software, rimuovendo il tool internoche consente di bypassare le protezioni dei film. Il prodotto, pero’, cosi’riadattato, ha perso molte delle sue funzionalita’ iniziali, principalmentequella di creare una copia personale del Dvd acquistato: diritto sacrosantosecondo 321, vista la legittimita’ del desiderio di preservare un costosooriginale da danneggiamenti o smarrimenti; strumento nella mani dellapirateria secondo gli studios. Le vendite di 321 sono calate e ladistruzione dei software “vecchia maniera” sarebbe un danno enorme per lecasse della societa’, che ha distribuito milioni di copie di Dvd X Copy eDvd Copy Plus in tutti gli Stati Uniti. Da qui il contrattacco. L’aziendasosterra’ che il Dmca e’ incostituzionale e che estende illegalmente latutela del copyright. Se ne sapra’ di piu’ il 13 aprile e il 18 giugno,quando si terranno le udienze d’appello, rispettivamente a New York e inCalifornia.

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