(ANSA) – VENEZIA, 19 APR – Le problematiche riguardanti il Digitale Televisivo Terrestre sono state al centro di una giornata di studi organizzata alla Scuola Grande di San Giovanni Evangelista di Venezia dal Corecom (Comitato Regionale per le Comunicazioni) Veneto, presieduto da Alberto Nuvolari. All’iniziativa hanno collaborato il Ministero delle Comunicazioni, la fondazione Ugo Bordoni e il Centro per gli studi economici sulle comunicazioni della Commissione per l’assetto del sistema radiotelevisivo del Ministero. Sono intervenuti, tra gli altri, il vicepresidente del Consiglio regionale Gustavo Franchetto, Alessandro Luciano, Commissario Autorita’ per le Garanzie nelle Comunicazioni, il Direttore Generale della Fondazione Ugo Bordoni, Enrico Manca Presidente Isimm, Cesare Mirabelli Presidente del Consiglio Nazionale degli Utenti. Sono intervenuti inoltre Angiolino Lonardi, Responsabile RaiUtile, Simone Cremonini Coordinatore ProgettoDTT Telecom Italia Media, Mario Frullane Direttore Ricerche della Fondazione Ugo Bordoni, Sebastiano Triglia Capo Progetto Digitale Terrestre della stessa Fondazione, Francesco Vellucci per il Centro Studi economici sulle comunicazioni, Fabrizio Berrini Segretario Generale Aeranti Corallo e il Sottosegretario del Ministero delle Comunicazioni, On. Giancarlo Innocenzi. Proprio il sottosegretario Innocenzi ha fatto il punto della situazione, ripercorrendo alcune delle tappe piu’ significative rispetto al disegno di legge che vedra’ la luce a fine di questo mese. Nel corso del pomeriggio si’ e’ svolto un workshop durante il quale sono state presentate, su piattaforma digitale terrestre, applicazioni interattive per la Pubblica Amministrazione. Con il digitale terrestre, a giudizio del Corecom, si aprono grandi prospettive di sviluppo del sistema televisivo locale; ci potranno inoltre essere occasioni produttive e d’investimento per le imprese venete che sapranno cogliere queste opportunita’, specie se le istituzioni pubbliche sapranno agevolare e sostenere tale innovazione.(ANSA).

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