(ANSA) – BRUXELLES, 8 APR – La presidente della Commissione della cultura e dell’educazione del Comitato delle Regioni dell’Ue, Annette McNamara, ha chiesto che tutte le regioni dell’Unione – anche le piu’ povere e isolate – abbiano la possibilita’ di approfittare della ”rivoluzione della banda larga”. La richiesta e’ stata avanzata durante una conferenza sulle nuove tecnologie organizzata il 5 e 6 aprile a Killarney (Irlanda) in cui la McNamara ha auspicato che le infrastrutture siano ”largamente disponibili per tutti i cittadini a prezzi abbordabili” affinche’ sia superato il ”crescente divario digitale. L’invito e’ stato ripreso dal ministro per le Comunicazioni irlandese e presidente in carica del Consiglio Tlc dell’Ue, Dermont Ahern, il quale ha affermato che mettere a disposizione su vasta scala la banda larga e’ ”il fattore piu’ importante per promuovere la competitivita’ e la produttivita”’ ed un fattore di ”prosperita’, educazione e inclusione sociale”. (ANSA).

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